Dentro all’iPhone 4 CDMA (o meglio CDMA & GSM con il chip Gobi)
08/02/2011 07:00 CET
Sentiamoci liberi di ipotizzare che l’iPhone 5 non è altro che l’iPhone 4 fatto per Verizon Wireless, ma con l’aggiunta dello sportello per la scheda SIM, visto che l’hardware interno è di tipo “world phone”.
Quello che ci presenta iFixit è uno dei più attesi smontaggi dei prodotti Apple, tutti volevano capire che cosa c’è dentro all’iPhone 4 per rete CDMA che Apple ha fornito a Verizon Wireless in USA.
E’ inteso che lo smartphone doveva arrivare non prima di giovedì prossimo, ma le spedizioni sono state troppo celeri ed il nuovo modello è già da sabato nelle mani di fortunati utenti.
La confezione sembra uguale a quella del primo iPhone 4 lanciato la scorsa estate, invece rispecchia il disegno delle nuove antenne riprogettate.
Tanto per rinfrescare la memoria ecco l’iPhone 4 GSM con sopra l’iPhone 4 CDMA, visto dal lato destro. Si noti il diverso disegno dell’antenna perimetrale e l’assenza dello sportello per la scheda SIM che la tecnologia CDMA non usa.
Dopo aver svitato il fondo dell’iPhone 4 CDMA si separa il coperchio posteriore da tutto il resto.
Spicca la grande batteria, che però è stata cambiata (il nuovo modello CDMA è a sinistra e quello GSM a destra). La potenza è la stessa ma la nuova versione è leggermente più leggera (25,6 grammi rispetto a 26,9). Nell’angolo dello smartphone non c’è più il sistema di vibrazione, che vedremo alla fine.
La copertura del retro del modello CDMA (a sinistra) non è esattamente identica a quella della versione GSM (a destra) e quindi non è intercambiabile.
Si procede a scollegare l’antenna Wi-Fi, non modificata, per poter sfilare l’altoparlante.
Sotto ad un pannello metallico si trovano gli altri connettori della scheda logica.
Ecco il cuore del sistema, la scheda logica con tutti i processori e memorie principali, confrontata con quella del modello GSM noto finora. Innanzitutto il nuovo modello non ha più lo slot per la scheda SIM ma molto altro è cambiato.
Riconosciamo i vari chip principali: in rosso l’A4 di Apple, in verde scuro un altro di Apple, sotto mentite spoglie quello fuxia che non è di Apple ma un Cirrus Logic per l’audio, in bianco gli amplificatori di potenza Skyworks, in verde chiaro Avago, in azzurro Qualcomm PM8028 per operare assieme all’altro chip Qualcomm che vedremo nella prossima foto. Altri chip non sono riconoscibili.
La scoperta del processore Qualcomm MDM6600 con tecnologia Gobi significa che l’iPhone potrebbe essere agnostico rispetto alla rete GSM (GPRS/EDGE/HSDPA/HSPA+) o CDMA (WCDMA/EVDO o EV-DO revisioni A/B), quindi classificarsi come “world phone”, perché capace di operare sui circa 360 carrier del mondo che usano (300 + 60) GSM o CDMA. Tuttavia è da verificare se l’antenna dello smartphone è già in grado di essere compatibile con entrambe le reti.
Il chip Gobi era stato ipotizzato anche per i Mac, ma finora nessun computer portatile di Apple usa le reti 3G in modo nativo. Invece lo sperimentale laptop Google Cr-48 è nato con la tecnologia GSM/CDMA al suo interno.
Il componente che fa vibrare lo smartphone è stato rifatto, ora si tratta di un un modello ad oscillazione invece che a rotazione. Apparentemente il nuovo modello è più “gentile” nella vibrazione.
Infine ecco l’esploso con tutte le componenti separate dell’iPhone CDMA.
Ecco tutte le precedenti fotografie di iFixit pubblicate da setteB.IT: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007), iPod classic (settembre 2007), iPod nano 3G (settembre 2007), iPod touch (settembre 2007), MacBook Air (febbraio 2008), iPhone 3G (luglio 2008), gli iPod nano 4G ed iPod touch 2G (settembre 2008), MacBook 13″ (ottobre 2008), MacBook Pro 15″ (ottobre 2008), MacBook Pro 17″ (febbraio 2009), iMac 20″ (marzo 2009), Mac mini con 5 USB (marzo 2009), iPod shuffle 3G (marzo 2009), MacBook Pro 13″ (giugno 2009), iPhone 3GS (giugno 2009), iPod nano 5G (settembre 2009), iPod touch 3G (settembre 2009), MacBook 13″ bianco (ottobre 2009), Magic Mouse (ottobre 2009), iMac 27″ (ottobre 2009), Mac mini server (ottobre 2009), iPad Wi-Fi (aprile 2010) [con relativo chip Apple A4], MacBook Pro 15″ con Core i5 (aprile 2010), iPad wi-Fi + 3G (maggio 2010), MacBook 13″ con batteria da 10 ore (maggio 2010), Mac mini con HDMI (giugno 2010), iPhone 4 (giugno 2010), Magic Trackpad (luglio 2010), iPod shuffle 4G (settembre 2010), iPod nano 6G (settembre 2010), iPod touch 4G (settembre 2010), Apple TV 2G (settembre 2010) e MacBook Air 11,6″ (ottobre 2010).