Dentro ai nuovi MacBook “Unibody”
16/10/2008 12:00 CET
La prima novità che si nota è sul fondo, con un'apertura del vano batteria/hard disk molto comoda. La batteria non costituisce più parte dello chassis.
La batteria ai polimeri di litio da 45 Watt/ora (il MacBook precedente ne aveva una da 55 Watt/ora) si alimenta con il relativo alimentatore MagSafe da 60 Watt. Assicura 5 ore di "produttività wireless".
Per la prima volta si accede all'hard disk in modo estremamente facile e comodo, fissato da una sola vite al computer e dal connettore S-ATA. In questo caso di tratta di un Toshiba da 250 GB.
Dopo aver tolto le 8 viti si apre anche il resto del coperchio inferiore.
Ora compare anche lo slot per le schede di memorie RAM, assieme alla scheda logica, drive ottico SuperDrive (per la prima volta S-ATA) e ventola centrale.
Il MacBook è dotato di due schede RAM (Samsung) da 1 GB l'una. L'upgrade è possibile fino ad un totale di 4 GB, massimo fisico e non solo, visto che l'architettura a 32 bit non permette di più.
Dopo poche viti si può estrarre la scheda logica del MacBook.
Vediamola su tutti e due i lati, da una parte troviamo il chip Intel Core 2 Duo "Penryn" modello P8600 @ 2,4 GHz e FSB 1.066 MHz.
Accanto alla CPU troviamo la GPU integrata di nVidia modello GeForce 6400M.
Ecco infine l'"esploso" di tutte le parti, compreso ovviamente il display LED con schermo lucido.
Ecco tutte le precedenti fotografie di iFixit pubblicate da setteB.IT: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007) iPod classic (settembre 2007), iPod nano 3G (settembre 2007), iPod touch (settembre 2007), MacBook Air (febbraio 2008), iPhone 3G (luglio 2008) e gli iPod nano 4G ed iPod touch 2G (settembre 2008).