Tutta l’UE ha un iTunes Store, paese per paese, non unico
29/09/2011 16:30 CET
Diventano 35 i paesi dove Apple vende musica e non solo. Tra i nuovi aggiunti solo 5 hanno l’euro, ma tutti pagheranno con la valuta europea. 103 milioni e mezzo di potenziali clienti in più.
A pochi giorni dal lancio di iCloud, Apple ha ampliato ulteriormente la raggiungibilità dei vari store multimediali (abbiamo appena raccontato di iBookstore in Italia, per non citare i 37 Apple Store), con il capostipite iTunes Store.
Oggi Mac Rumors ha notato che si sono attivati i negozi di musica (per ora solo quella) in ben 12 nuovi paesi, solo europei.
Fanno tutti parte della UE, ma qualcuno usa l’euro ed altri no (per esempio Lituania, Repubblica Ceca e Romania), eppure Apple in questo nuovo gruppo ha indicato solo i pagamenti in valuta comunitaria. Nella nostra grafica accanto potete vedere l’Europa di Apple, con le nazioni riquadrate in blu che erano quelle dove già esisteva un iTunes Store e con le nazioni riquadrate in verde che si aggiungono oggi, portando il totale da 23 a 35. Quelle riquadrate in rosso sono ancora orfane di un iTunes Store nazionale, ma fanno parte della più nutrita lista con l’App Store di riferimento.
Per anni Apple ha tentato di raggiungere il pagamento dei diritti pan-europei, stimolata anche dall’Unione Europea, ma non ce l’ha fatta. Steve Jobs ed Eddy Cue si erano recati a Bruxelles per foto di gruppo che hanno prodotto poco di realmente concreto.
Apple aveva fatto sapere di voler aprire nuovi iTunes Store nazionali nel corso del 2010, ma non era vero perché l’ultimo nato (il 23esimo, Messico) risale ad oltre 2 anni fa.
In questi 8 anni e mezzo di iTunes Store (fu iTunes Music Store) abbiamo assistito all’allargamento internazionale, ma certo per Apple la priorità è sempre “giocare in casa”. Non a caso i film in Italia, sono arrivati solo nel novembre scorso, più recentemente i 90 secondi d’anteprima musicale, ma sempre in ritardo di molti mesi. In Italia non si possono vincere i biglietti gratuiti degli iTunes Festival e sicuramente arriveremo tardi pure con iTunes Match.
Comunque l’attualità è che sono arrivati una dozzina di nuovi iTunes Store in altrettante nazioni europee: Bulgaria, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia ed Ungheria. Videoclip, film e spettacoli televisivi non si vedono ancora nel catalogo iniziale di questi paesi.
Se dovessimo attendere Apple con la lista ufficiale, visto che non è aggiornata e spesso si dimentica di alcune nazioni, le notizie passerebbero sempre sotto silenzio. In realtà in queste ore si segnalano espansioni anche dell’offerta cinematografica su alcuni iTunes Store nazionali finora privi dei film, tutto è ancora in corso d’opera e vedremo presto l’ampliamento.
Invece, con la nostra lista, possiamo notare le differenze tra gli iTunes Store aperti e gli iBookstore, in 4 paesi la vendita di libri ancora non c’è: in Giappone, in Messico (che Apple non mette nel nord America, chiedere al NAFTA per vedere che non ci sono solo Canada e Stati Uniti in quell’area), in Nuova Zelanda ed in Spagna.
Qui sotto trovate l’aggiornamento ad oggi, gli iBookstore sono quindi 31, contro i 35 iTunes Store in attività.