Google Voice sull’iPhone con lo stratagemma della web app
26/01/2010 17:00 CET
Apple ed AT&T ce l’hanno messa tutta per ostacolare la soluzione di Google, che ha preso atto dopo tante battaglie del blocco con barricate. Scelta la via del “era meglio quando era peggio”.
Google è pronta a risolvere il problema di Google Voice con una applicazione online, visto che il software specifico per iPhone non è stato approvato da Apple.
La questione si trascina da mesi: l’ex GrandCentral è diventata Google Voice meno di un anno fa per operare (solo in USA) come servizio di comunicazione più ampio del VoIP, ben presto i software similari per App Store venivano bloccati da Apple. Si interessava alla questione la FCC, che invitava le parti (compreso il carrier AT&T) ad essere chiari.
Alla fine sembra che AT&T abbia concesso l’uso di applicazioni VoIP su rete cellulare, ma Apple non ha mai mollato e le restrizioni sono rimaste.
Insomma, tutto quello che Apple non approva via App Store può essere fatto senza veti di alcuno creando quelle applicazioni online, già prima risorsa per iPhone ante-avvento dell’App Store.
Google ha perfezionato Google Voice e declinato il sistema sulle varie piattaforme mobile, come vediamo dalla tabella sottostante i possessori di iPhone potranno accedervi dal browser standard semplicemente collegandosi all’indirizzo m.google.com/voice. Da oggi è funzionante grazie ad HTML5 su iPhone e smartphone Palm.
Per ora l’unica limitazione è la non condivisione dei contatti telefonici memorizzati nel telefono con Google Voice. L’invito per un account Google Voice si richiede qui ma, come abbiamo già precisato, il servizio è per ora limitato agli statunitensi. Ecco un video dimostrativo.
