Apple in iOS 5 renderà più chiara la localizzazione geografica
12/07/2011 07:00 CET
Sembrerebbe dalle ultime versioni beta del sistema operativo mobile che a Cupertino abbiano preso seriamente le accuse fatte dai senatori statunitensi. Ridato lo scettro del comando all’utente.
La privacy degli utenti dei principali smartphone era stata messa sotto accusa dagli organismi di Washington, tanto che Google ed Apple erano state chiamate a testimoniare, dando spiegazioni (ben poco utili).
Dal senatore Al Franken in giù dovrebbero aver trovato soddisfazione vedendo le novità di iOS 5 beta 3 (9A5259f). Anche in Europa la novità dovrebbe dare maggiori rassicurazioni.
Ci sono decine di novità in questa versione per sviluppatori (l’applicazione iPod diventa Music ed i videoclip musicali vanno corretamente nella sezione Video), che sarebbe dovuta rimanere segreta ma che molte fonti hanno svelato già nel pomeriggio di ieri. Il correttivo sulla gestione della localizzazione ci sembra molto importante.
All’utente viene data piena libertà di gestione di tutti i servizi che fanno uso della localizzazione geografica (meteo, rete cellulare, diagnostica, pubblicità, fusi orari e traffico), ora sono riassunti in un pannello dove l’icona della freccia “dice” cosa viene tracciato e cosa no, comprendendo anche cosa è stato tracciato fino a poco prima.
Apple aveva minimizzato il problema della triangolazione dei dati GPS/Wi-Fi/rete cellulare, ma la realtà è che una preoccupazione di essere spiati c’era. A Cupertino si erano giustificati (sempre dopo, mai una spiegazione in anticipo?) che era in corso un progetto di studio di massa del traffico e che quindi era necessario raccogliere anonimamente le posizioni degli utenti. Ora anche questo è messo al vaglio del gradimento dell’utente del dispositivo iOS.