Causa Wi-LAN, copione Andy Rubin e Galaxy Tab 7.7 via dall’IFA
05/09/2011 07:02 CET
Sempre al lavoro l’ufficio legale di Apple, con gli ultimi eventi per le questioni di brevetti, di ispirazioni e di tablet troppo ispirati all’iPad.
Al lavoro su vari fronti gli avvocati di Apple negli ultimi giorni. Si parte da un’accusa alla società di Cupertino da parte di Wi-LAN.
L’azienda canadese, che vanta contratti milionari con Broadcom, Intel e Motorola, ha fatto causa in un distretto del Texas, per violazione dei brevetti RE37,802 (CDMA ed HSPA) e 5.282.222 (Wi-Fi ed LTE), ad Alcatel-Lucent, Dell, HP, HTC, Kyocera, Novatel Wireless, Sierra Wireless e pure Apple, ancora. Infatti a Cupertino hanno già dovuto far fronte alle medesime accuse di Wi-LAN nel 2007, più quelle sul wireless a corto raggio Bluetooth nel 2010.
Apple non ha fatto causa direttamente a Google per Android, ma si è accanita sui principali produttori di hardware con questo OS come HTC, Motorola (prima dell’acquisizione di Google) e Samsung. Con il primo, nello scontro legale all’ITC, i legali di Apple hanno sottolineato (grazie a FOSS Patents che se n’è accorto) che l’invenzione del sistema operativo Android non risale ai tempi di General Magic e Danger di Andy Rubin, bensi a quando il dirigente di Google lavorava in Apple come ingegnere agli ordini degli inventori del brevetto 6.343.263.
Le fiere dell’hi-tech in nord Europa hanno sempre riservato interessanti colpi di scena, come le autorità che requisivano i prodotti esposti all’IFA del 2006, al CeBIT del 2007 ed al CeBIT del 2010. Il tribunale di Düsseldorf, impegnato nella causa di Apple contro Samsung, ha ordinato che dallo stand di Samsung all’IFA di Berlino sparissero i nuovi tablet Galaxy Tab 7.7 e l’azienda coreana ha ubbidito, seppur a fiera aperta e con i visitatori che già avevano preso visione del nuovo prodotto, più piccolo del Galaxy Tab 10.1. Al secondo giorno dell’esposizione tutti questi tablet, comunque non destinati al mercato tedesco, Samsung si è limitata a lanciare il Galaxy Note ed il Wave 3, ma del Galaxy Tab 7.7 sono sparite tutte le tracce grazie ad un’ingiunzione preliminare chiesta da Apple, anche se Samsung, con giri di parole tipici del marketing, non l’ammette in modo specifico. Il produttore coreano è coinvolto nei tribunali di Australia, Germania, Stati Uniti ed altri vari paesi per violazioni di brevetti su smartphone e tablet.
