La storia clinica di Steve Jobs
25/08/2011 10:00 CET
Tumore trapianto e chissà che altro per l’ex CEO di Apple, che si è appena ritirato perché non può più seguire tutte le attività dell’azienda che ha creato 35 anni fa.
Ci riguarda lo stato di salute di Steve Jobs? Non sarebbero affari nostri se Apple non facesse parte della nostra vita, da vari punti di vista.
In questo momento di ovvia incertezza, che Apple nega mettendo subito al posto di Steve Jobs il suo designato successore Tim Cook ci si chiede se un peggioramento è intervenuto nel livello di salute del co-fondatore di Apple.
La risposta (da non lettori, orgogliosamente, del National Enquirer) è onestamente: non lo sappiamo. Il magro e ciondolante Steve Jobs, quando è apparso in pubblico negli ultimi mesi, non ha mai dimostrato ulteriore degradamento del fisico.
Però possiamo ricordarvi quello che gli è capitato negli ultimi anni e non è poco, si può già dire che Jobs è un miracolato.
Fine 2003: Steve Jobs scopre di avere un tumore al pancreas ma non lo dichiara
Agosto 2004: Steve Jobs è stato operato con successo e si nutre con nuova dieta
Settembre 2004: Tim Cook lascia l’incarico di CEO temporaneo a Steve Jobs
Dicembre 2008: Apple salterà il keynote dell’ultimo Macworld Expo di San Francisco
Gennaio 2009: Steve Jobs ammette di avere uno squilibrio ormonale che gli fa perdere peso
Giugno 2009: Steve Jobs subisce un trapianto di fegato
Agosto 2009: confermiamo per primi su queste pagine che Steve Jobs è tornato a lavorare a Cupertino
Settembre 2009: Steve Jobs torna in pubblico ed appare sempre smagrito
Gennaio 2011: Steve Jobs annuncia di essere ammalato ma non dice quando tornerà al lavoro
Febbraio 2011: al meeting degli azionisti non passa la proposta di dichiarare il piano di successione del CEO
Marzo 2011: a sorpresa di tutti, tranne noi, Steve Jobs presenta l’iPad 2 di persona
Giugno 2011: Steve Jobs c’è anche al WWDC per presentare Lion, iCloud ed iOS 5
Secondo i medici chi subisce un trapianto di fegato, con le attuali tecniche, vive almeno 5 anni ma non è detto che i tumori non ritornino. Il tumore al pancreas è invece decisamente letale, il 95% dei pazienti non lo sopporta per oltre 5 anni.
La moglie Laurene Powell lo assiste amorevolmente, assieme ai suoi 4 figli Lisa, Erin Sienna, Eve e Reed Paul.