Apple Store, quel muro nero tra “Firenze” e “Napoli”
31/05/2011 16:30 CET
Le nostre immagini dalla provincia di fiorentina e dalla provincia… casertana, ma sembra che toccherà prima a Rozzano (MI). In Sicilia si materializza Catania. Aggiornato.
Dopo i 4 Apple Store operanti in Italia che succederà? I lavori sono in corso ma non tutti espliciti.
Le ricerche di personale per “Firenze” iniziavano in gennaio, da allora però si sono fatte avanti solo ipotesi. Certo, qualcuno le ha “vendute” per mosse ufficiali ma noi abbiamo un altro metodo di lavoro. Abbiamo cercato ed investigato, ma ancora le barricate nere erette erano sospette, perché Apple non ammette che su di esse ci siano appiccicati cartelli o promesse di nuovi negozi.
Tuttavia l’olandese Eurocommercial Properties, già proprietaria del centro commerciale Carosello di Carugate (MI), dove opera il secondo negozio di Apple in Italia, sembra che abbia venduto ad Apple uno spazio presso il centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio (22 Km a nord ovest di Firenze). Nella mappa lo spazio che vedete fotografato è quello a piano terra di colore grigio, accanto a Piazza Italia.
Quando saranno scovati i sempre più nascosti cartelli di inizio attività di ristrutturazione e quando la barricata nera sarà veramente ripulita da scritte e cartelli potremo essere ancora più certi dell’avanzamento dei lavori.
Molto probabilmente aprirà prima il negozio del centro commerciale Fiordaliso a Rozzano (MI), che per poco ha mostrato il cartello di inizio lavori con la conferma del committente “E. Biagini” per conto di Apple. Su questa location non ci sono più dubbi, resta da capire se il negozio sarà inaugurato entro i mesi di giugno e luglio, oppure si passerà alla “nuova stagione”.
Apple avrebbe intenzione anche di aprire un prestigioso Apple Store nel centro di Milano, ma è appena cambiata l’amministrazione cittadina e vedremo che succederà con le richieste degli uomini di Cupertino.
Invece un Apple Store ha finalmente mosso i primi passi fuori da un centro commerciale italiano ed è a Bologna. Solo che i tempi sembrano ancora piuttosto lunghi per vederlo finito. Le barricate nere sono state completate in via Rizzoli già da un paio di mesi ed il cartello che dichiara l’inizio lavori e le figure coinvolte è regolarmente apparso, come vuole la legge.
Acqua in bocca su quello che sta succedendo in “Sicily” (per tutti i connazionali, Sicilia, la location è ancora vaga ed aspettiamo ad avanzare ipotesi).
La notizia più recente è però la ricerca di personale per “Napoli“. L’approssimazione è regina se è vero che sarà il centro commerciale Campania di Marcianise (nemmeno in provincia di Napoli ma di Caserta, a 30 Km a nord di Napoli) ad ospitare il punto vendita. Qui ci sono 3 cantieri aperti ma solo quello che vi mostriamo del primo piano è piuttosto simile al solito stile adottato da Apple, anche se quei cartelli “puzzano”, nel senso che Apple potrebbe non ancora aver mandato gli operai con le direttive di ripulire il tutto esternamente. Tra l’altro le pubblicità appese indicano per domani l’apertura del traslocato Factory Store, a poca distanza da quest’area chiusa.
I cartelli che invece dovrebbero essere esposti in modo evidente ai sensi di legge e che ci darebbero le certezze ancora mancanti, non si trovano.
Gli amici de I Maccanici ed alcuni lettori fiorentini (che preferiscono rimanere anonimi) hanno contribuito alla realizzazione di questo articolo.
Aggiornamento del 31/05/2011: nelle ultime ore il termine generico “Sicily” si è trasformato in “Catania”. Ovviamente anche in questo caso è tutto da verificare se si tratterà della città, della provincia o, addirittura, solo delle vicinanze.
