Nasce la federazione Free ItaliaWiFi per l’accesso al web unificato
11/05/2011 17:30 CET
I primi 985 hotspot italiani potranno essere utilizzati con un’unica registrazione prezzo l’ente che più è vicino. Il Comune di Venezia, la Provincia di Roma e la Regione Sardegna fanno strada.
A Roma, in occasione del Forum PA, è stato presentato il progetto Free ItaliaWiFi.
Nato nell’autunno scorso con la federazione delle prime entità che gestiscono reti Wi-Fi come Provincia di Roma, Regione Sardegna e Comune di Venezia, ora ha già accolto l’adesione di svariate altre amministrazioni: Provincia di Potenza, Provincia di Pesaro Urbino, Provincia di Cosenza, Comune di Bra (CN), Provincia di Pistoia, Provincia di Prato, Provincia di Trapani, Provincia di Gorizia, Provincia di Grosseto ed ulteriori 5 entità che saranno annunciate a breve.
In attesa di capire se a Milano, dopo le elezioni, prevarrà la rete WiMi (del sindaco uscente) o Wi-Fi X Milano (del candidato sindaco) e segnalando, una per tutte, altre iniziative singole come quella del Comune di Forlì, l’idea è di creare un Wi-Fi nazionale usando le reti locali.
Dall’eliminazione del decreto Pisanu si possono usare finalmente le reti wireless senza registrazione dei dati personali, ma poiché questa è difficile a morire, almeno che le credenziali valgano una volta sola per tutti. La federazione permette di accedere gratuitamente a tutte le reti con un unico ID e password registrati presso una qualunque delle amministrazioni partecipanti, sottostando alle limitazioni locali (se esistenti).
Si spera, ci dicono i rappresentanti del Comune di Venezia, per il secondo anniversario della loro rete Wi-Fi, ovvero il mese di luglio, di poter attivare il sistema anche in tutti i comuni e province che si sono aggregati di recente.
Già la federazione può contare su 985 hotspot pubblici attivi e 117.000 utenti iscritti (non molti, ma i cartelli e la pubblicità in loco potrebbero certamente aiutare). Il logo, che vedete accanto, appare già (tanto per cominciare) sulla rete Wi-Fi della Provincia di Roma.
