L’idea del satellite che offra il collegamento ad Internet

22/02/2011 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il musicista cubano Silvio Rodríguez propone a Barack Obama ed a Google di lanciare in orbita una serie di satelliti per il Terzo Mondo.
I recenti accadimenti in Libia, Tunisia ed Egitto, ma ancora prima in altri paesi, dove di tanto in tanto viene bloccato dai governanti l’accesso al web, hanno dimostrato che Internet è il metodo di comunicazione fondamentale per raccontare l’evoluzione della democrazia.

08-10649b_satellitebandalargaDa qui l’idea, un po’ utopistica ma geniale, del musicista cubano Silvio Rodríguez scritta sul blog Segunda Cita: “voi che gestite Internet e presidente Obama, costruite una rete di satelliti per dare Internet ai paesi emergenti”.

L’agenzia AFP – Agence France Presse ha segnalato poche ore fa che nonostante le apparenti aperture di Cuba ad Internet è ancora molto difficile per i cubani andare online.

A Rodríguez, al quale per 30 anni è stato negato il visto per andare in USA, è venuta in mente l’idea di chiedere a Google (nemmeno a Cuba lo chiamano “gogol” nonostante lo abbiano visitato raramente), all’attuale CEO Eric Schmidt o al futuro Larry Page, di considerare la proposta.

Che Internet arrivi anche in paesi dove la democrazia latita è interesse anche di Google, non a caso ha avuto il permesso di andare oltre gli embarghi in Iran per qualche software operante online.



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