Foxconn, riescono ancora a suicidarsi
05/11/2010 15:00 CET
Un altro giovane lavoratore non ce l’ha fatta a reggere i ritmi umani e di lavoro nella fabbrica di Shenzhen di Foxconn.
Le agenzie Reuters e Xinhua segnalano un nuovo suicidio nello stabilimento Foxconn di Shenzhen.
Dopo mesi di assenza di queste tragiche notizie sono ripresi i suicidi. L’azienda aveva pensato bene di stendere reti sotto ai dormitori, per acchiappare i corpi che si gettavano del vuoto per la disperazione, lo testimoniavano le recenti visite fotografiche.
Questa fabbrica serve Apple ed altri marchi dell’elettronica, in particolare per Cupertino vengono prodotti 90 iPhone al minuto, ma si tratta “solo” (420.000 dipendenti) di una delle tante aziende cinesi con poco rispetto dei lavoratori.
Il 23enne è stato trovato morto questa mattina, sulla strada davanti al suo dormnitorio. Secondo un calcolo approssimativo potrebbe trattarsi del 14esimo suicidio dell’anno nello stabilimento Foxconn.