Dove sono i nuovi iMac? Non all’Apple Shop
13/08/2007 07:00 CET
Apple non spedisce ai "suoi" negozi italiani nemmeno i modelli campione da mostrare alla clientela e, chi è rimasto aperto questo agosto, vende i prodotti vecchi per nuovi. Aggiornato.
Apple non spedisce ai "suoi" negozi italiani nemmeno i modelli campione da mostrare alla clientela e, chi è rimasto aperto questo agosto, vende i prodotti vecchi per nuovi. Aggiornato.
C'è un solo Apple Store in Italia, alla periferia di Roma, presso il centro commerciale ROMAEST. La massima espressione retail di Apple.
Apple si è inventata altre fasce di rivenditori: quella che più sembra vicina agli Apple Store è stata chiamata Apple Shop, poi i migliori rivenditori autorizzati sono diventati Premium Reseller, infine tutti gli altri negozi che hanno l'autorizzazione a vendere prodotti Apple.
In teoria il vantaggio per il cliente dovrebbe essere proporzionato in base a questa classifica. Apple dovrebbe fornire una cura maggiore ai suoi negozi e poi a scendere fino a tutti gli altri.
E' recente l'introduzione degli Apple Shop nel nostro paese, attualmente ne operano due, uno a Milano e uno a Roma ma entro l'anno dovrebbero aumentare di altre cinque unità.
Martedì scorso, 7 agosto (era ormai sera in Italia), sono stati annunciati i nuovi iMac, nuovi Mac mini, iLife '08, iWork '08, la nuova AirPort Extreme e le tastiere in alluminio. Tutti prodotti "disponibili immediatamente", tranne la versione Bluetooth della tastiera.
Negli Stati Uniti, come di prassi, terminata la conferenza, sono apparsi sugli scaffali e ripiani dei tanti Apple Store tutte le novità. Normale, oltre che corretto verso la clientela.
Nonostante gli Apple Store e Apple Shop italiani godano di aperture prolungate alla sera non si sperava di poter vedere subito i nuovi prodotti, il momento giusto per mostrare le novità ai clienti era da mercoledì in poi.
Nulla di tutto ciò è successo.
Abbiamo visitato il primo Apple Shop italiano in un assolato sabato pomeriggio (momento consacrato dagli italiani per la maggior parte dello shopping settimanale) ma sui tavoli c'erano ancora in esposizione tutti i vecchi modelli di iMac, compreso il 17" e venduti agli stessi prezzi di prima, superiori agli attuali. Negli scaffali abbiamo trovato le confezioni delle vecchie suite software e la vecchia AirPort Extreme. Nessuna traccia di Mac mini sui tavoli dell'esposizione.
Un cliente che non seguisse tutte le notizie di setteB.IT ignorerebbe di essere in procinto di acquistare tutti fondi di magazzino e pagandoli di più, visto che al negozio non sono arrivati i nuovi prodotti, a quattro giorni di distanza.
Abbiamo atteso che si palesasse un addetto (Mondadori ci aveva detto che sarebbero stati presenti sempre due responsabili, riconoscibili dagli altri) e gli abbiamo chiesto quando sarebbero arrivati i nuovi prodotti annunciati martedì, la risposta è stata: "forse settimana prossima". Ricordiamo che la settimana che comincia oggi è quella di Ferragosto, la più "paludata" nel nostro paese per qualunque cosa, pare che nessuno lavori. La gran parte di tutti i negozi indipendenti sono sbarrati per l'intero mese d'agosto.
L'addetto aggiunge però che presso il negozio di piazza Duomo sono "già" arrivati i nuovi software. Quale sia il negozio di piazza Duomo non lo sappiamo visto che ce ne sono due di Mondadori Multicenter, in ogni caso lo spazio Apple non è certamente un Apple Shop in questi due punti vendita.
Portare gli Apple Shop in Italia solo per mostrare un bell'arredamento e per poter accendere le insegne con il logo di Apple? Allora non si comprendono quali siano i benefici che ne possano trarre i clienti.
Aggiornamento del 18/08/2007: effettivamente "nella settimana" un iMac 20" nuovo modello, com tanto di tastiera "sottile" (appiccicata al tavolo) è arrivato ed è stato installato. Presso lo stesso negozio ora si trova sul tavolo degli iMac una versione nuova e tre modelli vecchi (tecnicamente fuori produzione). Avremmo voluto chiedere se prevedono ribassi di prezzo per gli altri tre e se hanno in magazzino nuovi iMac ma, per svariati minuti, non si è palesato alcuno dei rivenditori che sarebbero dovuti essere sempre presenti nell'Apple Shop, come promesso da Mondadori.
