L’ultima di Steve Giobs su La7, che si prepara all’estate

10/06/2010 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le applicazioni per l’iPak da Crozza: iCurriculum, iAbbronz, iAmleto, iZampirone, iIlFisico, iFame ed iMiracle.
Con la settima presenza di “Steve Giobs” su 8 puntate di “Crozza Alive“, si conclude la stagione delle imitazioni del CEO di Apple.

23-09073b_crozza06maggio01La trasmissione domenicale di Maurizio Crozza ha ospitato Raul Cremona travestito in jeans e maglia nera, dal 57esimo minuto dello streaming. Ecco le proposte di questa volta.

Per i paesi in crisi come l’Italia è stata studiata una nuova applicazione dedicata all’iPak che permette di far guadagnare anche ai disoccupati, basta brandire il dispositivo portatile di Apple dopo aver indossato un paio di occhiali scuri. Con il software “iCurriculum” si allunga il palmo di una mano e si gira l’iPak sul lato dove c’è scritto “io povero, 3 bambini, aiutatemi!”

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Ma l’estate è ormai alle porte, per prepararsi adeguatamente un grande iPak fa al caso di chi ha la pelle pallida. L’applicazione “iAbbronz” apre il dispositivo portatile e mostra una superficie riflettente apposta per cambiare colore all’epidermide.

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Gli amanti del teatro apprezzeranno “iAmleto” che offre un teschio sul retro dell’iPak, così da poter recitare i versi di Shakespeare agli amici in adorazione.

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Il problema della stagione calda è l’avanzata in massa delle zanzare ma, grazie ad “iZampirone” l’iPak diventa uno strumento eccezionalmente utile, basta schiantarlo con violenza sulla fronte dell’amico dove si è posato l’insetto avido di sangue.

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Prima di andare in spiaggia sfoggiando un corpo distrutto è l’applicazione “iIlFisico” che invece propone una versione scultorea e musicolosa, che fa sciogliere il grasso in eccesso.

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Basta con l’effimero, l’utente di un iPak sa perfettamente che in molti paesi c’è la denutrizione. Con “iFame” il dispositivo di Apple diventa molto saporito e può sfamare il suo proprietario.

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Certo, poi viene sete. Il “mago” Steve Jobs in versione per la televisione italiana riesce prima a far uscire da un iPak dell’acqua e poi del vino rosso. Tutto merito dell’applicazione “iMiracle” che ha fatto questa trasformazione, per la moltiplicazione del pane e del pesce, ripassare la prossima stagione.

Al termine di quest’ultima puntata Raul Cremona ha ricordato che gli operai di Shenzhen che montano i prodotti tecnologici non sono molto contenti con lo stipendio da fame che hanno ricevuto finora, tanto che in molti si sono ammazzati.

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