Incredibile, Apple “ricicla” i “vecchi” spot dell’iPhone 4
03/08/2011 08:00 CET
Un po’ meno arroganti di prima, ma sostanzialmente uguali. I piccoli cambiamenti di Apple nella pubblicità che deve essere un po’ più politicamente corretta.
La notte scorsa il feed RSS dei video ufficiali di Apple su YouTube ci ha segnalato, come nuovi, alcuni spot di Apple sull’iPhone 4 (“App Store” e “iPod + iTunes“).
In realtà, si tratta di pubblicità già trasmesse in marzo da Apple sui canali televisivi statunitensi, oltre che postati sul proprio sito e, appunto, su YouTube.
Una differenza è il piccolo cambio dello slogan finale, da “if you don’t have an iPhone, well, you don’t have an iPhone” (se non hai un iPhone, beh, non hai un iPhone) a “just one more thing that makes an iPhone an iPhone” (è solo una piccola cosa che che fa di un iPhone un iPhone), che rende leggermente meno banale ed arrogante la trovata del pubblicitario che li aveva studiati. Le “vecchie versioni” sono state trasformate in private su YouTube (compreso questo terzo su iBooks, che però sul sito di Apple ha mantenuto il claim finale) e non più accessibili.
Mentre qui gira ancora in bicicletta l’omino con il grande pennello Cinghiale, per Apple non è normale un re-run.
Non era mai successo finora che Apple ripescasse filmati già visti (seppur impercettibilmente mutati a favore di un “politicamente più corretto”). Cosa vorrà dire? Che c’erano ancora alcune settimane da coprire in attesa di un nuovo modello e che non erano stati prodotti nuovi video per questo periodo, per tenere viva l’attenzione sullo smartphone di quarta generazione?
Intanto segnaliamo l’offensiva di Samsung (con la quale Apple ha una certa serie di contenziosi, ricambiati) anche in campo pubblicitario: agli spot dell’iPad l’azienda coreana ribatte con quelli britannici sul Galaxy Tab 10.1, che avrebbe capacità di rete superiori (con il supporto di HSPA+) al tablet di Apple (al massimo HSUPA).
