Causa californiana per il vetro che si crepa nell’iPhone 4
31/01/2011 07:01 CET
Brividi finlandesi invece per le temperature inferiori a quelle operative dello smartphone di Apple.
Il LA Weekly riassume la causa intentata da Donald LeBuhn contro Apple, all’iPhone 4 scivolato dalle mani della figlia si è rotto il vetro.
Secondo il querelante Apple non avrebbe adeguatamente informato della presenza di un difetto nei vetri dell’iPhone 4, continuando a promuovere la bontà degli stessi (come si vede a fondo pagina). LeBuhn ha spiegato che l’iPhone 3GS con il vetro solo nella parte frontale non soffriva dello stesso problema.
Eppure, per SquareTrade, l’iPhone 4 sarebbe apparentemente più fragile del precedente iPhone 3GS, almeno nella componente vetrosa, costituita da strati speciali di Corning e Gorilla Glass.
Come siano finite le indagini europee e quelle italiane sui vetri dell’iPhone che si spaccavano non è noto fin dal 2009, nonostante l’irriducibile PM Raffaele Guariniello avesse preso in mano la questione nel nostro paese.
Le grane non sarebbero terminate però per Apple. Da Helsingin Sanomat leggiamo che in Finlandia (dove si raggiungono temperature di -5 gradi nella parte più meridionale del paese, figuratevi a nord) un’associazione che difende i consumatori starebbe per raccogliere le adesioni di una class action contro Apple, per l’incapacità dell’iPhone di resistere alle basse temperature di quella nazione.
L’Apple Store più settentrionale che Apple ha aperto finora è quello di Glasgow ed in Scozia, dopo un periodo molto rigido di inizio inverno, ora godono di temperature di poco sopra lo zero e sul sito di Apple si assicura che l’iPhone può funzionare tra 0 e 35 gradi, mentre per restare “vivo” l’escursione ammessa è da -20 a 45 gradi. Da loro evidentemente ci sono meno problemi a vendere i dispositivi mobili con quelle temperature.
Naturalmente la Finlandia è la patria di Nokia, che probabilmente si cura molto di più del gelo invernale di altri produttori di telefonia cellulare.
