Pronti iPad ed iBookstore. Editori-ori-ori, ci siete-ete-ete?
28/05/2010 16:30 CET
Dove sono i libri elettronici in vendita su iBookstore per gli utenti italiani? Non ci sono i best seller e nemmeno i titoli attuali, la scelta è limitata ai soli ePub gratuiti con copyright scaduto.
Da oggi l’iPad non è più un tabù, è ufficialmente in vendita anche in Italia (come abbiamo visto poche ore fa) e tutta l’offerta disponibile per il nostro paese è a briglia sciolta su App Store, il negozio online dei contenuti per il tablet di Apple.
Li vedete gli scaffali virtuali dell’iBookstore illustrati a lato? Dimenticatevene subito, è la versione USA. Che pochi giorni fa mancassero i libri elettronici italiani era un indizio ma non una prova, oggi invece era il momento giusto per far capolino, ma gli editori hanno perso l’occasione.
Che scatto felino i nostri editori (europei compresi) così attenti alle novità!
Dov’è il più grande di tutti, Mondadori, dove sono quelli riuniti nella nuova entità Edigita (forse stanno ancora cercando iBooks.com?), dove sono tutti gli altri, indipendenti dalle strutture elefantiache?
Colpa di Apple che si è occupata solo degli Stati Uniti o colpa di chi pubblica questo gran bel buco nelle placide acque italiane? Tutto quello che si può leggere è qualche testo, seppur importante, con i diritti d’autore scaduti (quindi molto antichi) e “Winnie-the-Pooh” in lingua inglese.
Che possono fare quegli scrittori che vorrebbero portare le proprie opere su iPad? Pubblicateli da soli! Questo è l’unico suggerimento da dare agli autori, servitevi direttamente di Apple (per ora sono accettati solo i tax ID statunitensi) o degli aggregatori riconosciuti come BiblioCore, Book Baby, Constellation, INgrooves, Ingram, LibreDigital, Smashwords e Lulu.
Se c’è stata una rivoluzione nella musica grazie ad iTunes Store perché non potrebbe accadere lo stesso con i libri elettronici su iBookstore?