Libri elettronici Mondadori anticipati al 2010
12/02/2010 12:00 CET
L’iPad ha dato una sveglia anche al principale editore italiano? Mondadori anticipa al 2010 il progetto dei libri elettronici, che avrebbe voluto proporre non prima del 2011.
Maurizio Costa, amministratore delegato di Mondadori, cambia idea sui libri elettronici ed ora li ritiene un prodotto urgente dove non lasciare troppo campo libero alla concorrenza.
Intervistato da MF – Milano Finanza l’AD della casa editrice più grande del paese dichiara che, anche grazie alla riforma Gelmini nella scuola, va colta la sfida digitale. Questo è un mercato da presidiare perché “bisogna coniugare l’ottima salute dell’editoria tradizionale con la necessità di presidiare il mercato dell’e-book”.
Mondadori è allo studio di nuovi giornali “non di stampo tradizionale ma pluri-mediali”.
Ricordiamo che Costa aveva affermato di voler restare alla finestra fino al 2011, prima di decidere cosa scegliere di fare sui libri elettronici. Tutto ciò accadeva poche ore prima della presentazione dell’iPad, non sappiamo se il tablet di Apple (che Steve Jobs si preoccupa di proporre solo agli editori USA) ha immediatamente fatto capire alla Mondadori che è ora di fare il “grande passo”.
Intanto sappiamo già che l’applicazione per leggere i libri elettronici nell’iPad ci sarà inizialmente solo negli Stati Uniti, seguirà la Gran Bretagna senza troppo sforzo degli editori per comunanza della lingua.
