Metteteci una pietra sopra, iBooks ed iBookstore solo in USA
28/01/2010 22:30 CET
A 24 ore di distanza l’iPad viene mostrato anche sulle pagine localizzate (senza localizzazione della lingua) del sito di Apple. Fuori dagli USA i libri elettronici sono stati epurati.
Alla buon ora. Sono da poco comparse le notizie relative all’iPad sulle pagine italiane del sito di Apple. Tutte in inglese, ovviamente.
Il tablet di Apple è stato presentato ieri sera agli statunitensi dal palco di San Francisco, indicando solo i dollari e parlando solo del carrier AT&T. E’ apparso immediatamente che si trattava di un affare a stelle e strisce.
Pare che l’iPad arriverà lo stesso nel resto del mondo da fine marzo. Un minimo d’attenzione ai mercati internazionali (quelli che portano il 58% del fatturato di Cupertino) è arrivato con questo annuncio… svuotato perché mancano i prezzi.
Apple si è preoccupata poco di fare le traduzioni del sito, di studiare i prezzi in euro/sterline/franchi/corone/rubli, di cercare i carrier locali stimolandoli su un abbonamento dati apposito e quant’altro. Non si è però dimenticata di epurare le parti scomode dell’offerta statunitense per iPad che non è in grado di offrire altrove.
L’indicazione “iBooks available in the U.S. only” (iBooks è disponibile solo in USA) non lascia dubbi o speranze . La pagina apple.com/it/ipad/features non elenca nemmeno il software iBooks per leggere libri elettronici su iPad o per acquistarli da iBookstore. Lo stesso accade sulle pagine per Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna, Australia, etc.
Quali siano le “selezionate nazioni” dove iBooks sarà disponibile, al momento non si è un dato disponibile ai comuni mortali. Forse si lavora alacremente per il Lussemburgo?
Apple non consentirà di leggere libri elettronici, in presenza oppure in assenza di editori che propongano i titoli sul negozio online. Apple ha scelto il formato ePub che è diffuso ma chi comprerà un iPad non potrà leggere un testo digitalizzato con questo standard.