Con 2 giorni d’anticipo ecco iOS 4.3, più Safari 5.0.4
09/03/2011 20:00 CET
Apple rilascia l’aggiornamento al sistema operativo mobile che già sarà montato negli iPad 2, aggiungendo il nuovo browser anti-hacker. Rinnovato l’OS dell’Apple TV. C’è anche Xcode 4, ma costa 5 dollari.
Spiazzando gli utenti Apple non ha rilasciato iOS 4.3 l’11 marzo, ma questa sera.
L’azienda di Cupertino spiega che sui dispositivi compatibili (iPhone 3GS, iPhone 4 GSM, iPod touch 3G, iPod touch 4G ed iPad di prima generazione, oltre al prossimo iPad 2 in arrivo venerdì in USA ed il 25/3 in Italia) arriva il Personal Hotspot per condividere la connettività fino a 5 dispositivi (un massimo tra 3 Wi-Fi, 3 Bluetooth ed 1 USB), l’Home Sharing di iTunes per condividere la libreria multimediale, nuove compatibilità AirPlay (per Apple TV 2G con software 4.2), un Safari più performante, l’uscita video fino alla risoluzione 720p su schermi fino a 1.080p (solo su iPhone 4, iPad ed iPod touch 4G), nuove funzioni Ping (notifiche push e controlli parentali) e novità minori. Il tethering che abilita il Personal Hotspot nell’iPhone 4 (e nessun altro dispositivo) deve essere contemplato dal carrier con cui si ha l’abbonamento.
Inoltre iOS 4.3 apporta notevoli miglioramenti alla sicurezza, leggasi a fondo pagina le ragioni, in: CoreGraphics, ImageIO, libxml, Networking, Safari, WebKit e Wi-Fi.
Le Apple TV possono scaricare il software 4.3, che supporta anche gli streaming di MLB (baseball USA) ed NBA (basket USA), limitati però ai territori statunitensi. In questo caso Apple ha risolto 5 problemi alla sicurezza.
Apple ha rilasciato anche Safari 5.0.4 (39,3 MB) che apporta: miglioramenti della stabilità delle pagine web con contenuti che richiedono plugin multipli, miglioramenti della compatibilità con le pagine web che contengono immagini con riflessi ed effetti di transizione, risoluzioni di problemi che potevano provocare la stampa di alcune pagine web con layout non corretto, risoluzioni di problemi che potevano provocare l’errata visualizzazione dei contenuti di pagine web con plug-in, risoluzioni di problemi che potevano provocare l’attivazione del salvaschermo durante la riproduzione di video all’interno di Safari, miglioramenti della compatibilità con VoiceOver delle pagine web con aree di input testo ed elenchi di elementi selezionabili e miglioramenti della stabilità durante l’uso di VoiceOver.
Per quel che riguarda la sicurezza di Safari per Mac sono state modificate le seguenti componenti: libxml e WebKit.
Ma soprattutto, dopo l’aggiornamento di iTunes e Java, l’update del browser e dell’OS mobile servono per fronteggiare adeguatamente il Pwn2Own di Vancouver, dove oggi si riuniranno gli esperti di sicurezza per dimostrare come è facile abbattere le protezioni studiate dalle software house.
Gli sviluppatori registrati posso anche approfittare di Xcode 4 (comprensivo del simulatore iOS), ricco di novità. Chiunque lo scarichi da Mac App Store (quindi anche i non sviluppatori) deve pagare 5 dollari o 4 euro.
Grazie della collaborazione a Niccolò.