Nokia nel Q4 ha venduto 3,2 milioni di telefoni in meno
27/01/2011 13:00 CET
Il leader finnico riesce a perdere il 3% delle vendite in 12 mesi, diminuisce l’utile di 383 milioni di euro nonostante un fatturato in aumento di 665 milioni di euro. Elop: urge riprendersi.
Per la terza volta consecutiva Nokia ha dovuto archiviare un trimestre con l’utile in calo.
Rispetto al precedente Q3 ci sono ovviamente incassi superiori (il Q4 è quello che comprende le festività di fine anno) ed il fatturato passa da 10,3 a 12,7 miliardi di euro, ma confrontandolo al Q4 del 2010 i 665 milioni di euro in più si sono però tradotti in un utile che passa da 1,5 a 1,1 miliardi di euro (-26%).
Il leader del mercato della telefonia cellulare, con 123,7 milioni di unità (erano 126,9 milioni 12 mesi fa) continua a perdere terreno ed il CEO Stephen Elop, al comando di Nokia solo da 4 mesi, dichiara che le sfide sono grandi e che l’azienda dovrà cambiare rapidamente.
Il nemico principale per Nokia, ormai unico con Symbian tra i produttori di telefoni portatili, è quell’iPhone che ha appena venduto 16.235.000 unità, senza dimenticare la variegata schiera che ha scelto il sistema operativo Android.
Per il prossimo trimestre Nokia prevede un altro calo delle vendite dal 7 al 10%. A Londra l’11 febbraio Elop è atteso alla presentazione delle nuove strategie di Nokia.