Apple ha fatturato ben 26,741 miliardi di dollari nel Q1, è record
18/01/2011 23:00 CET
Le vendite negli ultimi 3 mesi del 2010 sono state favolose, tutto ai massimi livelli. La solidità dell’azienda è senza dubbi. Aggiornato.
I numeri del primo trimestre dell’anno fiscale 2011 sono eccezionali, i migliori nella storia di Apple: 26,741 miliardi di dollari di fatturato (+70,5%), utile di 6,004 miliardi di dollari (+78%), dividendo ipotetico di 6,43 dollari per azione e margine di guadagno al 38,5% (in aumento rispetto al 36,9% del trimestre precedente).
Questo è il 19esimo trimestre consecutivo positivo per Apple.
Le vendite internazionali valgono sempre di più, il 62% del fatturato, erano il 57% 12 mesi fa e del 58% nel Q4 del 2010. La liquidità di cassa di Apple sale di ulteriori 9,8 mld sui 51 mld di 3 mesi fa.
Nel trimestre in oggetto sono stati venduti 4,134 milioni di Mac (+23% in 12 mesi), 16,235 milioni di iPhone (+86% sul Q4 del 2009), 19,446 milioni di iPod (-7% rispetto all’anno scorso) e 7,331 milioni di iPad. In pratica solo le monumentali vendite di iPod stanno continuando il lento cedimento, ma nel grafico a fondo pagina non vedrete caselle rosse perché in fatto di incassi Apple è riuscita ad aumentare dell’1% anche con questo prodotto.
Vista l’assenza del CEO per una nuova (o vecchia) imprecisata malattia, questa sera le azioni hanno subito un calo contenuto a -2,25%, chiudendo a 340,65 dollari, vista l’aria che tirava è già un risultato accettabile.
“E’ stato un trimestre fenomenale, con vendite record per Mac, iPhone ed iPad, andiamo a tavoletta ed abbiamo cose eccitanti in canna per quest’anno, compreso l’iPhone su rete Verizon Wireless, tanto desiderato” è stato il commento di Steve Jobs.
Abbiamo aggiunto i dettagli emersi dalla diretta audio in streaming emersi durante la presentazione dei risultati.
Mac
Apple aumenta le vendite dei Mac 8 volte più della media di tutti i produttori di PC, calcolata da IDC (il 3%). Il MacBook Air (che è sul mercato da meno di 90 giorni) è apprezzatissimo dalla clientela.
iPod
Il calo c’è ma a questi livelli comincerà a preoccupare solo tra molti trimestri, gli iPhone ed iPad hanno le funzioni iPod integrate. I modelli iPod touch rappresentano il 50% delle vendite di tutti gli iPod.
iPhone
Lo smartphone è in vendita in 90 paesi per un totale di 185 carrier, a breve l’iPhone avrà il doppio carrier con l’aggiunta di Verizon Wireless in USA ed era l’ultimo paese con un’esclusiva di un solo carrier, ora sono tutte decadute. No comment di Apple su altri carrier CDMA ed espansione straniera. Ci sono ancora problemi a soddisfare tutte le richieste. L’88% delle principali 100 corporation della classifica Fortune 100 ed il 60% di quelle del Financial Times Europe 100 stanno utilizzando l’iPhone in ambito aziendale.
iPad
Pare che le vendite possano quadruplicare entro 2 anni e nella posizione di leader assoluto che si è guadagnata Apple sono gran belle notizie. L’iPad è migliore della (poca) concorrenza Android per le dimensioni dello schermo, per le potenzialità della batteria, del sistema operativo che la preserva e gestisce il tablet. Se questo prodotto cannibalizza la vendita dei PC, come riferito recentemente dai ricercatori del settore, a Cupertino sono ben felici.
iTunes Store
La musica venduta da questo canale online ha raggiunto 1,1 miliardi di brani.
Apple Store
Nei 328 negozi aperti entro il termine del primo trimestre, visitati da 75,7 milioni di curiosi e clienti, le vendite dei Mac sono aumentate del 90% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il fatturato medio per negozio è stato di 12 milioni di dollari (+69%). Nessun annuncio da parte di Apple su nuove inaugurazioni, anche se sappiamo già che i mercati internazionali dovranno essere maggiormente curati.
Apple non ha chiarito fino in fondo ma ha spiegato che oltre all’accordo per grandi forniture di memoria flash, l’azienda ne ha attivati altri per componenti fondamentali (si è mormorato di recente di schermi LCD di piccole dimensioni, oltre a quelli per computer firmato nel 2009 con LG). Apple paga 3 contratti a lungo termine per un valore approssimativo di 3,9 miliardi di dollari, nel Q1 sono già stati pagati 650 milioni di dollari e nel Q2 saranno di 1,05 miliardi di dollari.
L’area Asia Pacific ha dato enormi soddisfazioni con +67% delle vendite (sullo stesso periodo dell’anno scorso), bene anche il Giappone con +56%, nonostante una economia in crisi (come nel resto del mondo, però).
Incredibilmente nessuno degli analisti intervenuti alla conference call ha fatto domande su Steve Jobs, forse un accordo in anticipo ha guidato questa scelta. Apple li ha imbavagliati tutti?
Il CFO Peter Oppenheimer si attende per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2011 un fatturato di 22 miliardi di dollari ed un dividendo di 4,90 dollari.