Voglia di collaborazione tra Hitachi Displays e Foxconn
28/12/2010 17:00 CET
Hitachi cambia le strategie ed ammette di voler monetizzare cedendo una quota maggioritaria della società che realizza schermi LCD, quella che detiene la tecnologia IPS già usata nell’iPhone 4.
Dopo tante voci sul mercato dei piccoli LCD, che si muove all’ombra (invisibile) delle esigenze di Apple, finalmente una notizia certa: Hitachi sta valutando la partecipazione azionaria di Hon Hai Precision (Foxconn). Si parla di un investimento dell’equivalente di 913 milioni di euro.
Foxconn è l’assemblatore principale dei prodotti Apple, in particolare iPad ed iPhone, gli ultimi modelli di Cupertino montano uno schermo di tipo IPS – In Plane Switching di alta qualità, lo smartphone pure ad alta risoluzione, definita da Apple Retina Display.
12 mesi fa Foxconn aveva comperato CMO – Chi Mei Optoelectronics attraverso la controllata InnoLux, oltre a TPO Displays, agguantando la leadership taiwanese nella produzione di LCD e sorpassando AU Optronics.
Il presidente di Hitachi Hiroaki Nakanishi ha confermato il cambio di strategia della sua azienda, meno vicina alla produzione di centrali nucleari in joint venture con GE in USA e più interessata alla vendita della quota di maggioranza di Hitachi Displays (partecipata al 24,9% da una non entusiasta Canon). “Stiamo discutendo con Hon Hai” ha spiegato Nakanishi.
E’ evidente che Foxconn potrebbe rendere felici i propri clienti se fosse in grado di fornire direttamente un componente tanto importante come i display LCD.
Per Apple il fornitore coreano LG Display (secondo produttore mondiale dietro a Samsung) non solo ha arrancato nella produzione degli LCD per iPad, ma ha avuto pure l’ardire di criticare Apple. A Cupertino la fedeltà è parola sconosciuta, se si trova un’opportunità migliore sarebbero pronti subito a cambiare fornitore.