Svelata la ricarica segreta degli iPad/iPod/iPhone
03/08/2010 21:30 CET
Per gli amanti del saldatore e delle resistenze ecco come devono essere alimentati correttamente i dispositivi di Apple, dati finora disponibili a chi firmava le licenze per usare i bollini degli accessori ufficiali.
Solo pochi giorni fa Apple faceva causa ad alcuni produttori di accessori “non ufficiali” per iPad/iPod/iPhone (come Accstation, Boxware Corporation, Crazyondigital, Eforcity Corporation, Everydaysource, Itrimming e United Integral), i quali non avevano preso in licenza i bollini che certificavano, per i loro prodotti, la completa aderenza ai dettami tecnici di Cupertino.
I vari marchi “made for iPad”, “made for iPod” e “works with iPhone” autorizzano l’utente ad essere sicuro che l’accessorio funzionerà correttamente e non danneggerà il dispositivo portatile collegabile via connettore Dock.
Le specifiche elettriche non sono pubbliche e chi vuole creare un prodotto compatibile deve prendere una licenza (si ipotizza un costo di 20/25 dollari per apparecchi da 100 dollari), naturalmente pagarla ed usare le tecnologie studiate a Cupertino.
Adafruit arriva però a svelare tutto ciò, grazie al metodo del reverse engineering, per creare accessori atti a fornire la giusta alimentazione alle batterie, quella più rapida e non dannosa ai circuiti.
Noi ci fermiamo qui perché anche solo per cambiare le lampadine chiamiamo l’elettricista, ma chi ne sa di elettronica può vedere questo video che spiega i giusti voltaggi ed amperaggi, con l’aggiunta di speciali microscopiche resistenze, da fornire alla porta USB che si collega all’iPad/iPod/iPhone.