Sony Music non si suicida e resta in iTunes Store
18/02/2011 09:00 CET
Marcia indietro su un’affermazione che sembrava di tono decisamente tafazziano ed incredibilmente stupida.
La seconda major tra le etichette mondiali della musica, Sony Music, non ha voglia di chiudere. Ma perché questa ovvietà?
Apparentemente, qualche giorno fa, il CEO di Sony Computer Entertainment (la divisione che produce le PlayStation) Michael Ephraim, aveva dichiarato alla stampa australiana che la sua azienda poteva anche uscire da iTunes con la musica venduta online.
Ephraim pensava forse a questa mossa come una ritorsione al problema nato sui libri elettronici di Sony Reader.
Era tutto falso, “le frasi erano state estratte dal contesto ed avevano assunto un significato diverso”.
A Silicon Alley Insider il COO di Sony Network Entertainment, Brandon Layden, ha dichiarato in occasione del lancio statunitense di Music Unlimited, che Sony Music non toglierà la musica da iTunes.
Sony Music, l’etichetta nata nel 2008 come erede di Sony BMG, è seconda solo ad UMG – Universal Music Group per canzoni comperate, ma se oggi dovesse andarsene dal negozio virtuale più popolare (primo in USA con il 66,2% delle vendite online), visto che i CD sono acquistati sempre meno, sarebbe una disgrazia per i conti di chi pubblica i dischi dagli Aerosmith a Whitney Houston, passando da Gigi d’Alessio a Mina.