Opera al fianco di Apple contro Flash, anche se non abbandona
06/05/2010 19:00 CET
Si allarga lo schieramento di chi critica le funzionalità Flash, dopo Apple e Microsoft si aggiungono i norvegesi di Opera.
Adobe deve forse cominciare a preoccuparsi di un ampliamento dello schieramento avverso a Flash.
TechRadar ha saputo da Phillip Grønvold di Opera (il produttore norvegese dell’ultima versione del browser per Mac Opera 10.53 e di Opera Mini per iPhone/iPod touch) che Flash continuerà ad essere supportato ma che l’azienda deve abbracciare standard web se non vuole essere costantemente sotto attacco. “Al momento però Internet dipende molto da Flash, rimuoverlo significherebbe non avere Internet […] quando si avvia Flash si può cuocere un uovo sulla CPU […] il futuro per noi è qualcos’altro” aggiunge l’analista dei prodotti di Opera.
Naturalmente il pensiero va alle tecnologie di HTML5, lodate da Apple non solo per essere un valido sostituto con i video ma anche per la realizzazione di siti con arricchimenti multimediali. Si è unita anche Microsoft nel sostegno ai video codificati H.264 in HTML5.
Da Adobe erano state rigettate tutte le accuse di Steve Jobs su Flash.
Sembra invece pensarla in modo differente Google, visto che ha rilasciato da poco il nuovo Chrome con plug-in Flash Player integrato.