Nokia Siemens compera da Motorola le reti wireless
19/07/2010 14:00 CET
La maggioranza degli asset delle reti GSM, CDMA, WCDMA, WiMAX e la nascente LTE passa alla joint venture europea, dando ampio accesso alla presenza statunitense e giapponese.
Fino allo scorso novembre Nokia Siemens era in crisi e licenziava migliaia di dipendenti. Non era più allegra la situazione di Motorola, che da tempo attendeva lo spezzatino aziendale, prima pensato in 2 parti, poi in 4 parti, poi tardava ed infine tornava l’ipotesi delle 2 parti.
Da poco Motorola ha stabilito di creare le società indipendenti Motorola Mobility (Mobile Devices e Home) gestita da Motorola SpinCo con a capo Sanjay Jha, più Motorola Solutions (Enterprise Mobility Solutions e Networks) con a capo Greg Brown.
Oggi Motorola decide di cedere la gran parte della divisione delle apparecchiature di rete per 1,2 miliardi di dollari e la compera proprio Nokia Siemens, che così guadagna una maggior presenza in USA e Giappone (tra i clienti ci sono China Mobile, Clearwire, KDDI, Sprint, Verizon Wireless e Vodafone).
La nuova Nokia Siemens diventerà il terzo operatore del settore in USA ed il primo straniero in Giappone, consolidando la seconda posizione a livello globale. A Motorola resterà il business iDEN ed altri brevetti.
7.500 dipendenti Motorola saranno assorbiti da Nokia Siemens tra Cina, India e Stati Uniti.
