Mondadori: saremo pronti con gli e-book… nel 2011!
27/01/2010 18:00 CET
Se il maggiore editore italiano ha tempi così lunghi, ecco perché Apple avrebbe cercato solo gli editori statunitensi per il lancio del tablet.
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori ha nuovamente organizzato un convegno per capire in che direzione si muovono i “Giovani lettori, nuovi cittadini”.
In questa quarta edizione svoltasi a Firenze è intervenuto questa mattina Maurizio Costa, amministratore delegato di Mondadori, il quale ha toccato il tema caldo dei libri digitali.
Oggi Apple dovrebbe presentare (tra un’ora) il tablet capace di rivitalizzare l’editoria in crisi. Dovrebbero arrivare i contenuti in forma digitale in un canale distributivo che su iPhone è stato di grande successo per tutte le parti coinvolte.
Ma gli editori italiani o europei saranno stati contattati? Le cronache non ufficiali raccontano che a Cupertino sarebbero stati convocati Condé Nast, HarperCollins, New York Times, Oberlin e Time Warner. La prospettiva è sempre rivolta su quello che succede in USA.
Mondadori non sembra voler correre sull’argomento e-book, Costa ha riferito al convegno che la sua azienda “è molto avanti” in questo settore. Poi ha però precisato che si attrezzerà in “tempi ragionevoli”, ovvero nel 2011, perché “bisogna vedere quali sono le idee buone”.