iTMS: Dylan in anticipo, USA basket e Hazzard
11/08/2006 23:00 CET
Su iTunes si può prenotare il 40esimo album del cantante e musicista del Minnesota ma a differenti condizioni, da paese a paese (non fidatevi di quello che scrive Repubblica, assieme ad altri, che hanno messo assieme tutte le informazioni in una sintesi fuorviante, ndr).
In Italia il download partirà il 25 agosto, in Gran Bretagna il 28 agosto, negli USA e in Canada il 29 agosto.
Quanto ai prezzi? Ormai sembra saltato il "prezzo fisso", sempre più si vedono album con prezzo differente da 9,99 euro, 9,99 dollari e 7,99 sterline.
Nel nostro paese l'album di Dylan costa 10,99 euro, in UK 8,99 sterline (13,34 euro), negli USA e in Canada lo stesso 13,99 dollari, ma ognuna con i propri, che hanno ovviamente valore differente: 10,95 euro e 9,77 euro, rispettivamente.
Nel nostro paese e a Londra si comperano 10 canzoni, si ottengono in omaggio due videoclip (Things Have Changed e l'esclusiva di Jokerman per chi prenota il disco) e si scaricherà anche il libretto in formato PDF. Negli Stati Uniti oltre alle 10 canzoni si scaricano ben 5 videoclip (Blood in my Eyes, Love Sick e Cold Irons in aggiunta a quelli "italiani"). I cugini canadesi hanno la stessa offerta degli statunitensi ma in più otterranno anche il libretto digitale… che in USA non avranno.
Riservato al solo nord America invece la possibilità di prenotare dal 30 agosto al 2 settembre, presso Ticketmaster, con largo anticipo rispetto al resto del pubblico (9 settembre), i biglietti del prossimo tour autunnale in USA e Canada. Nessun omaggio o concorso in questo caso, contrariamente a quanto accaduto per l'ultimo album dei Red Hot Chili Peppers.
Steve Jobs, un grande estimatore del "poeta ed eroe personale" Bob Dylan, ha voluto fortemente che Apple mettesse insieme ben 800 canzoni nella suite digitale "The Collection" piena di esclusive, bootleg e 42 rarità, in vendita a partire dal 29 agosto su iTunes Music Store per 199 dollari. Nessun accenno della eventuale disponibilità internazionale e del relativo prezzo. Bontà loro.
I tre canali del gruppo A&E – Arts & Entertainment (una joint venture tra l'editore Hearst, Disney ed NBC seguita da 85 milioni di abbonati in nord America), A&E, The History Channel e The Biography Channel sono presenti con svariati programmi.
I documentari di The History Channel li vediamo anche in Italia, su La7 che, oltre a replicarli (come tutto l'esiguo magazzino) all'infinito, li ha completamente snaturati trasmettendo durante i pomeriggi assolati, a caso, le puntate della serie "Sette giorni nella storia", ovvero: ecco cos'è successo questa settimana nella storia.
Provengono invece da FOX le 22 puntate di "Bones" dove un antropologo e un agente dell'FBI identificano le vittime di un crimine.
Il catalogo Warner Bros. porta in dote il Generale Lee, l'automobile arancione con la bandiera degli stati confederati che salta i torrenti, nella prima stagione del 1979 di "The Dukes of Hazzard" spopolò sulle televisioni statunitense e non solo.
Con l'edizione 2006 del torneo di tennis più prestigioso al mondo ormai concluso, ecco che su iTMS compare il film ufficiale di Wimbledon.
Ancora sport, la nazionale di basket USA si sta allenando in previsione dei mondiali giapponesi e le 5 amichevoli sono disponibili man mano che verranno giocate. NBA TV, con lo sbarco della nazionale, ha colto l'occasione per ripulire tutta l'offerta precedente eliminandone ogni traccia da iTunes.
Il reality "The Contender", in onda sul canale sportivo ESPN, ci mostra gli allenamenti e gli incontri di 16 tiratori di boxe, condotti verso la vittoria dal campione Sugar Ray Leonard.
In Giappone iTunes Music Store, dopo il primo anno di attività, lancia "Summer of Music". Per tutta l'estate esibizioni live nei 7 Apple Store giapponesi, una valanga di canzoni omaggio ed iTunes Card con download gratuiti distribuite il 12 agosto a Tokio e il 13 ad Osaka.
Questa settimana la concorrenza di Google Video ha stretto accordi con MTV, MTV2, Nickelodeon, Comedy Central, The N, per mostrare e vendere online in USA i filmati degli spettacoli di queste reti, con l'integrazione della pubblicità AdSense.