Il cloud ci salverà dall’assenza di Flash su iPhone? Un inizio
31/05/2010 19:00 CET
Per non vedere più il logo di una animazione Flash che non può essere visualizzata ci pensa Cloud Browse, non è il massimo ma è un’idea.
Il futuro potrebbe dare ragione ad Apple basando tutti i contenuti online su CSS, JavaScript ed HTML5 ma, per il momento, domina Flash tra video ed animazioni.
Steve Jobs ha messo Flash fuori dagli iPad/iPhone/iPod touch ma Adobe rivendica la libertà per gli sviluppatori che vogliono creare una volta sola per più piattaforme. Sui computer di Apple si “tollera” ancora il plug-in non perfettamente funzionante ed il recente Flash Player 10.1 rc5 per Mac potrebbe essere la luce in fondo al tunnel.
Nel frattempo c’è chi pretende di poter vedere ed usare i siti con tecnologia Flash sui dispositivi mobile di Apple, un’idea (non molto di più, per ora), potrebbe essere “Cloud Browse” di AlwaysOn Technologies.
Il software gratuito, presente solo su App Store USA (buone performance non sono ancora assicurate fuori dal nord America), lascia fare il lavoro di visualizzazione dei siti con Flash in remoto, come si dice ora sul “cloud”, inviando i contenuti sullo schermo dell’iPad/iPhone/iPod touch dell’utente. In forma anonima e per pochi minuti, se non ci si registra.
Qualche lentezza, qualche manipolazione difficoltosa ed una tastiera interna non rendono perfettamente funzionante il software ma può migliorare oppure evolversi. Vediamolo all’opera.
Abbiamo verificato in fasi diverse la visualizzazione di uno streaming in diretta dal Senato (fornita oggi pomeriggio dal sito del Corriere della Sera) con tecnologia Flash, con Safari su Mac nell’immagine grande, poi con Safari su un iPod touch ed infine attraverso “Cloud Browse”. Solo nel secondo dei casi mobile lo streaming ha funzionato correttamente, audio compreso.
Abbiamo poi verificato con le medesime modalità il sito statunitense Hulu, che non permette la visione delle serie TV e film agli utenti che accedono con IP esterni agli Stati Uniti. Tuttavia l’errore dell’assenza del plug-in Flash da Safari mobile viene notata, ma l’applicazione in oggetto risolve il problema e visualizza una delle immagini della home page.
Infine abbiamo scelto il gioco Microboats disponibile gratuitamente online, notando che, per quanto impossibile usarlo con i controlli su uno schermo da pochi pollici, l’animazione veniva visualizzata correttamente attraverso il “trucco” di questo software basato su un rendering remoto.
C’è margine per migliorare e sviluppare l’idea.
