Ex addetti dell’Apple Store rubano 332 iPhone

27/03/2008 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Li hanno venduti all'estero ricavandoci molti soldi ma ora sono in prigione e dovranno subire il processo che li accusa di furto.

Li hanno venduti all'estero ricavandoci molti soldi ma ora sono in prigione e dovranno subire il processo che li accusa di furto.
 
Se a Manhattan sono senza iPhone nei negozi di Apple (quando la scarsità era stata segnalata in Germania e non solo, pochi giorni fa), nel New England, in qualche modo, non se la passano meglio.

E' di poche ore fa la notizia riportata dal quotidiano Eagle-Tribune e dalla stazione televisiva locale della ABC, WMUR News 9 (che ha online un video).

Christopher Nashed abitante a Sandown e Joshua Garrard di Methuen, ormai ex impiegati di Apple, avrebbero sottratto 332 iPhone all'Apple Store di Salem, presso il centro commerciale Rockingham Park, l'unico nello stato del New Hampshire.

I due avrebbero operato nelle ore di chiusura del negozio e si sarebbero messi da parte smartphone di Apple per un valore di circa 132.468 dollari (tasse escluse, ma in New Hampshire non esistono) e farne un commercio parallelo illegale all'estero. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso tutto, succedeva tre mesi fa.

Ora la polizia di Salem ha risolto il caso, Nashed è nella prigione della contea di Rockingham, Garrand è detenuto nella prigione della contea di Essex, in Massachusetts.

03655b_applestoresalemnh



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac