E’ recensione o pubblicità? Il caso Reverb con App Store
27/08/2010 22:00 CET
Le recensioni troppo entusiastiche sono sempre da prendere con le pinze, l’antitrust statunitense trova i colpevoli e li punisce.
Se per scegliere un software da App Store vi affidate alle recensioni e commenti degli utenti, non si cada nel tranello di pensare che tutte sono autentiche.
Ci sono molti esempi da fare di auto-recensioni ultra-positive fatte per convincere altri ad acquistare lo stesso prodotto o servizio, per esempio Belkin.
Ci sono agenzie di pubbliche relazioni che si sono specializzate in queste finte recensioni che facciano splendere i prodotti dei propri clienti che gliele commissionano. Reverb Communications e la proprietaria Tracie Snitker è stata accusata dalla FTC – Federal Trade Commission di aver drogato il mercato con questo tipo di operazioni scorrette, anche su iTunes/App Store.
L’ente federale ha ora ordinato a questa società di PR di rimuovere entro 7 giorni tutte le recensioni non genuine postate tra il novembre 2008 ed il maggio 2009, saranno controllati per 5 anni nella condotta delle attività. Entro il 24 settembre chiunque potrà commentare l’accordo 0923199 e allora a quel punto FTC deciderà.
Le pubbliche relazioni della società californiana di pubbliche relazioni si è affrettata a dichiarare che questo è solo l’esito di un accordo mediato e non c’è ammissione di colpa.
Chi fossero le aziende che avevano commissionato a Reverb Communications le false recensioni non sono indicate, tuttavia CNET nota che tra i clienti della società ci sono stati Publisher X e Pangea Software.