Di Matteo come Letterman, domani l’iPad sulla TV italiana
10/04/2010 18:00 CET
Apparirà per la prima volta domani sera su un canale televisivo italiano un vero iPad, non ancora disponibile nel nostro paese. Le coordinate per seguire la puntata.
Se negli Stati Uniti l’onore di avere come “ospite” in anteprima televisiva l’iPad è stato del mattatore della CBS David Letterman, in Italia succederà con “Netc@fé” di Telelombardia. Ci rendiamo conto che le proporzioni non sono le stesse, ma ci accontentiamo.
La trasmissione ad alto contenuto tecnologico condotta da Gabriele Di Matteo e Maria Remi ha spesso ospitato negli anni passati i nuovi prodotti di Apple, ma erano tempi in cui l’azienda di Cupertino ancora si avvicinava al pubblico.
Ora Di Matteo ha reperito uno dei primi iPad arrivati in Italia direttamente dagli USA (forse non così) e ce lo mostrerà in azione domani sera, domenica 11 aprile, alle ore 23. Ci sarà una sorta di “arena” dove gli esperti del settore sosterranno le tesi a favore o contro il tablet di Apple, ecco alcune immagini in esclusiva dalla puntata che andrà in onda tra 29 ore.
Il canale è visibile in Lombardia, come dice il nome, in buona parte del nord e Canton Ticino, ma anche nel resto d’Italia su piattaforma satellitare Sky, al ch. 901. Siamo piuttosto certi che nei minuti successivi la digitalizzazione della puntata comparirà anche su YouTube, vista la grande quantità di video che già ora si trovano.
Ormai mancano due weekend alla fine del mese, tempistica data da Apple per iniziare le vendite anche nel nostro paese. Non manca molto, tenete duro e poi potrete scatenare le carte di credito per quel “prezzo incredibile“, che in euro ci è ancora sconosciuto.
Cogliamo l’occasione di questo estemporaneo articolo di setteB.IT del weekend per avvertire i lettori di Repubblica (giornale con il quale collabora anche Gabriele di Matteo) che questa non è un’intervista con Steve Jobs ma nemmeno un “riassunto della conversazione” avvenuta con “un gruppo ristretto di corrispondenti” (che erano poco meno di 200 al Town Hall di Cupertino), è solo il tardivo e grossolano resoconto di quanto noi e molti altri abbiamo fatto in diretta giovedì sera. Inoltre alcune frasi attribute al CEO di Apple sono completamente inventate come, per esempio: “Walt Mossberg che in genere è durissimo con noi”, “in tre giorni gli utenti hanno scaricato oltre 25mila iBook” (che si chiama iBooks) ed “iPad ha la potenzialità di raggiungere 85 milioni di consumatori”.