Apple vale 1,4 miliardi di dollari nell’impatto sui media
20/07/2010 21:30 CET
Si parla di Apple ovunque, nel bene e nel male, sia sui media tradizionali che sui social network. Qualcuno ha calcolato il valore e BP è seconda, davanti a Google.
Nel secondo trimestre dell’anno in corso è Apple che ha generato il maggior numero di discussioni, avendo il maggior impatto sui media (probabilmente USA).
L’indice MVR – Media Value Report di General Sentiment identifica nel Q2 per Apple 277.359.000 dollari di valore dell’esposizione sui media tradizionali, 1.061.650.000 dollari per quelle sui social network e solo su Twitter vale 62.086.000 dollari, per un totale di 1.401.094.000 dollari.
Seconda in classifica (probabilmente per il disastro ecologico del Golfo del Messico) è BP con 802,5 milioni di dollari e Google è terza con 786,1 milioni di dollari.
Ci sono altre aziende hi-tech in classifica: Microsoft quarta, Yahoo! quinta, Sony sesta, Intel settima, HP ottava, eBay decima, Adobe 11esima, IBM 13esima, Nokia 15esima ed Oracle 19esima.
Questo è il metodo con cui General Sentiment calcola il MVR analizzando la positività o la negatività dei temi e traducendolo nell’esposizione verso il pubblico.
Oltre alle notizie quotidiane si è parlato negli ultimi mesi di Apple perché 197esima nel Fortune Global 500, quarta nella Businessweek 50, seconda nella Tech 100, terzo marchio nella BrandZ 2010, più innovativa del 2010, 56esima nel Fortune 500, azienda più ammirata secondo Fortune e pure 21esima tra le aziende che brevettano di più in USA.
Ecco il grafico dell’andamento del valore di Apple durante questo 2010, con le notazioni del superamento di Microsoft per la capitalizzazione di borsa e per l’annuncio di iPhone 4, picco assoluto.