Apple parzialmente perdente all’appello di Nokia all’ITC
27/05/2011 07:00 CET
Un paio di brevetti di Nokia sono stati ammessi alla valutazione dell’ente che potrebbe bloccare le importazioni dei dispositivi Apple in USA.
All’appello di Nokia presso l’ITC – International Trade Commission è stata data una parziale vittoria.
2 di 5 brevetti proposti da Nokia (i 6.834.181 e 6.895.256) saranno valutati attentamente dai 6 membri della commissione dell’ente che ha il potere di bloccare le importazioni di prodotti Apple in USA, se ritenuti colpevoli di aver inglobato tecnologie brevettate da altri e non avendo pagato regolare licenza.
I brevetti riguardano la qualità degli altoparlanti con componenti ridotte e la diminuzione del consumo di energia per un telefono con fotocamera.
E’ dall’ottobre 2009 che l’azienda califoniana e quella finlandese litigano, ora si è arrivati alla divisione in 2 cause per l’accusa di Apple, con i primi risultati attesi per il 24 giugno ed il 5 agosto. Per i più curiosi si tratta delle pratiche 337-704 e 337-710. Quelle di Nokia contro Apple sono invece le 337-701 e 337-771.
In marzo veniva deciso che Apple non violava i brevetti di Nokia, ma in Finlandia non si demoralizzavano e, subito dopo, innalzava il totale dei brevetti infranti da Apple a ben 46.
Recentemente Nokia aveva chiamato il partner storico di Apple per le comunicazioni wireless, Broadcom, a testimoniare in una delle varie udienze.
Comunque, in questa vita piena d’ostacoli per gli avvocati di Apple, che un giorno portano a casa vittorie e l’altro sconfitte, è difficile fare un bilancio perché, come abbiamo visto, quasi tutti i giorni c’è qualcuno che fa nuove accuse ad Apple pur di ricavare 2 denari.
Come ha giustamente commentato ieri un nostro arguto lettore, meglio guardarsi questa scenetta dei vecchi Monty Python e lasciar “correre” su chi sostiene di aver brevettato qualunque cosa, almeno fino a quando Apple non avrà influenzato i politici di Washington, intenti a riformare la situazione assurda delle proprietà intellettuali.