L’associazione della FireWire compie 15 anni, quale futuro?
28/10/2010 20:30 CET
Una delle più brillanti tecnologie è nata a Cupertino ed ha preso piede in svariati settori, dai computer alle telecamere e passando per gli aerei caccia più evoluti ed agli strumenti musicali.
La 1394 TA – Trade Association festeggia i primi 15 anni di vita.
L’associazione che regge le sorti di FireWire elenca i successi finora ottenuti. La tecnologia inventata da Apple nel 1986, ma introdotta solo nel gennaio del 1999 nel PowerMac G3 (bianco e blu) da una presentazione sorprendente di Steve Jobs, si è evoluta fondamentalmente in un paio di versioni (Sony la chiama i.Link).
Sia FireWire 400 che FireWire 800 sono più veloci di USB 2, oltre che più efficienti. Le FireWire @ 1,6 e 3,2 Gbps non hanno mai visto la luce e, ormai, hanno un destino pieno di ostacoli. Il più importante si chiama Light Peak e sarà l’erede di USB 3 (che Apple continua ad ignorare), questa tecnologia è in sviluppo da 13 mesi presso Intel.
Apple ha amato molto FireWire, ma la toglieva dagli iPod fin dal 2005, il MacBook Air del 2008 era il primo Mac senza FireWire e poi correggeva l’errore di rilasciare i MacBook 13″ senza FireWire, rimettendocela nel modello Pro, ma in versione FireWire 800. Ora, assieme al MacBook in plastica bianca, anche il nuovo MacBook Air da 11 e 13″ non dispone di porte FireWire.
Un futuro incerto, ma un presente ancora molto interessante per FireWire.
