Jobs: metteremo le App nei televisori, prima o poi
03/09/2010 09:00 CET
Se Google ha lanciato l’idea delle Google TV, Apple ha già inziato a rispondere con l’hobby di Steve Jobs, il quale ci vuole credere.
“Al momento opportuno Apple potrebbe aprire un App Store per le TV, capace di fare ciò che si è visto finora negli iPhone” è l’idea di futuro di Steve Jobs, riferita a margine della presentazione di mercoledì sera ai redattori di BusinessWeek.
Apple TV è diventata di fatto la risposta a Google TV, mancano ancora molte risorse e contratti da firmare con i fornitori di contenuti, ma le fondamenta sono state gettate. Con una spesa di 100 dollari aggiuntivi ogni moderno televisore di casa si collega non solo ad Internet ma lo fa con gli soluzioni “made in Apple”, la collaborazione di altri strumenti come AirPlay mette in comunicazione tablet e computer per la trasmissione Wi-Fi dei video memorizzati altrove (Apple TV non ha più un hard disk).
Apple TV non è venduta in quei paesi dove l’iTunes Store nazionale è privo dei contenuti che riempiono questo oggetto di significato “streaming”. L’Italia è uno di questi, streaming o non streaming.
A proposito dell’iPad il CEO di Apple già oggi dice di “usare principalmente l’iPad per guardare la TV”. Ovviamente Steve Jobs abita e lavora tra Cupertino e Palo Alto, in California, dove evidentemente tutto ciò è possibile.
