Apple iPhone 4, zimbello di Motorola, dopo Samsung
28/07/2010 19:00 CET
Prima i coreani regalano modelli Galaxy S agli insoddisfatti proprietari dell’iPhone 4 e poi da Motorola la rassicurazione che al Droid X non serve una custodia per funzionare.
Apple ha dimostrato che tutti gli smartphone hanno punti deboli, dove sarebbe meglio non coprire l’antenna per non attuare il segnale.
Lo ha fatto con diversi modelli, ultimo dei quali anche il Motorola Droid X. Certo, a Cupertino continuano ad ignorare il fatto che il punto di congiunzione delle antenne perimetrali dell’iPhone 4, nell’angolo in basso a sinistra, è dove accade una sorta di corto circuito quando il dito fa da ponte alle antenne, che dovrebbero rimanere staccate.
Sta di fatto che la soluzioni accettata come “riparatoria”, fino a quando non salterà fuori qualcosa di meglio, è di rimborsare o regalare una custodia a tutti i clienti.
Dopo Samsung anche Motorola contrattacca.
Nella nuova pubblicità del Droid X lo slogan usato è “no jacket required”, che ha evidentemente un doppio significato: “non serve usarlo in occasioni particolari ma va bene anche nell’uso quotidiano”, “non serve una custodia da mettergli “addosso” perché funzioni correttamente”.
Nel caso non fosse abbastanza chiara l’ironia sull’iPhone 4, Motorola spiega: “Droid X ha una doppia antenna, che permette all’utente di tenere il telefono come gli pare per fare telefonate senza dovergli mettere una ingombrante custodia, per noi che facciamo telefoni portatili da oltre 30 anni è normale”.
