“2 anni per accorgersi della rivoluzione iPad”

29/01/2010 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Dovranno cambiare molte cose prima di vedere nell’iPad la rivoluzione che solo Steve Jobs ha immaginato con anticipo.
L’iPad non raccoglierà un vasto successo nel breve periodo.

Dopo aver visto l’approccio molto locale che Apple ha avuto in questa fase iniziale è piuttosto condivisibile che ci vorrà del tempo per sconfiggere gli ostacoli, che sembrano alti in questo momento.

Tra editori che dovranno convertirsi, diritti d’autore da gestire finalmente a livello globale e contenuti multimediali diffusi online, la rivoluzione avrà bisogno di cambiare la testa di molti. Intanto in Italia si sonnecchia e si attendono le mosse altrui.

Nel pieno di una discussione politica, pochi minuti fa ad “Omnibus” su La7, il direttore di Farefuturo Web Magazine, Filippo Rossi, ha delineato la tempistica necessaria: “c’è gente che non capisce ma la realtà cambia, la notizia epocale di oggi è che parte l’iPad della Apple […] perché cambierà la vita di tutti noi e lo vedremo fra due anni”.

Ecco il video di questa citazione estemporanea.

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