Apple pubblica il bilancio dell’anno fiscale 2009
27/10/2009 23:30 CET
Un anno difficile per l’economia mondiale ma Apple se l’è cavata egregiamente, ecco tutti i numeri degli ultimi 12 mesi per l’azienda di Cupertino. Aggiornato.
Apple (società che ci tiene a specificare che è stata fondata in California nel 1977) ha rivelato i conti dell’intero anno fiscale 2009, a pochi giorni dalla chiusura del quarto trimestre 2009, terminato a fine settembre.
Adesso da Cupertino pubblicano il documento fiscale 10-K che dimostrano un andamento estremamente positivo per il bilancio della società. Nell’anno fiscale Apple ha fatturato 36,537 miliardi di dollari, ha avuto un margine di guadagno di 13,140 miliardi di dollari ed un utile di 5,704 miliardi di dollari.
Nell’anno fiscale 2009 Apple ha raggiunto una liquidità di cassa di 33,992 miliardi di dollari (erano 24,490 miliardi nel 2008, 15,386 miliardi nel 2007, 15,386 miliardi nel 2007, 10,110 miliardi nel 2006 e 8,261 miliardi di dollari nel 2005).
Nel 2009 le vendite negli Stati Uniti sono calate al 54% (erano il 57% un anno prima ed ancora nel 2007 il 60%), i mercati internazionali contano sempre di più per Apple. Le tasse mediamente pagate a Cupertino passano dal 30% dei due anni precedenti al 29% del 2009.
Altre spese generali sono state contenute in 356 milioni di dollari (contro i 471 milioni di dollari del 2008).
Le azioni AAPL in circolazione al 16 ottobre 2009 erano 900.678.473, aumentate di 11.743.350 negli ultimi 12 mesi. A quella data se le spartivano 30.573 azionisti registrati, solo 128 in più rispetto al 2008.
Apple calcola che 100 dollari investiti in azioni AAPL 5 anni fa oggi varrebbero 957 dollari, si fosse scelto l’indice S&P500 quel biglietto da 100 si sarebbe tramutato in 105 dollari e 180 dollari con l’indice S&P Computer Hardware.
STEVE JOBS
Il CEO di Apple ha ricevuto nel 2009 rimborsi per soli 4.000 dollari per l’uso dell’aereo executive (per molti mesi Steve Jobs è rimasto assente per questioni di salute), nel 2008 aveva ricevuto 871.000 dollari, nel 2007 776.000 dollari e nel 2006 202.000 dollari. Lo stipendio annuo del CEO è sempre di 1 dollaro.
IMPIEGATI
Gli stipendiati da Apple sono un equivalente di 34.300 a tempo pieno più 2.500 equivalenti a tempo pieno che lavorano però a tempo parziale. Nel 2008 erano, rispettivamente, 32.000 e 3.100 ed un anno prima 21.600 e 2.100. Questa volta Apple non elenca i dirigenti che possiedono azioni.
SEDI
Le sedi di Apple hanno una superficie totale di 1.830 metri quadrati, principalmente in USA (non sono specificate le suddivisioni). Tutti gli stabili affittati ammontano ad una superficie di 418.000 metri quadrati (circa 186.000 metri quadrati per gli Apple Store, erano 167.000 metri quadrati nel 2008). A Cupertino c’è la sede della ricerca e sviluppo oltre a quella corporate, qui Apple possiede terreni per un futuro campus (all’anno scorso erano 93.000 metri quadrati). A Cork in Irlanda è ospitata una fabbrica; ad Elk Grove in California c’è un magazzino, call center e centro distributivo; a Newark in California c’è un data center e pochi mesi fa Apple ha acquistato i terreni per il futuro data center in North Carolina. Della sede di Sacramento non si hanno più notizie. Gli affitti per i negozi sono passati da 1,4 miliardi di dollari ad 1,5 miliardi di dollari.
APPLE STORE
I punti vendita sono saliti a 273 durante l’anno fiscale 2009 (erano 247 a fine 2008), 217 dei quali negli USA e 56 altrove, 2 in Italia. Il fatturato per negozio è calato da 29,9 milioni di dollari a 25,9 milioni di dollari. Gli impiegati a tempo pieno equivalente negli Apple Store sono 16.500 (15.900 nel 2008). Nel 2010 gli Apple Store apriranno in maggioranza all’estero.
RICERCA & SVILUPPO
Apple continua a spendere in innovazione e nell’anno fiscale 2009 ha staccato assegni per un totale di 1,3 miliardi di dollari (erano 1,1 miliardi nel 2008). La quota sulle vendite nette sale dal 3,4 al 3,6%. Nel 2009 Apple ha speso 71 milioni di dollari per gli ultimi sviluppi del sistema operativo Snow Leopard, 11 milioni di dollari nell’anno precedente.
PROMOZIONE
La pubblicità è costata 501 milioni di dollari ad Apple nel 2009 (486 milioni di dollari nel 2008, 467 milioni di dollari nel 2007 e 338 milioni di dollari nel 2006).
FORNITORI
Due i principali contratti a lungo termine di Apple: con LG Display per gli LCD con un pagamento anticipato nel Q4 di 500 milioni di dollari e con Toshiba per memorie NAND da 500 milioni di dollari (prima fornivano memorie flash anche Hynix, Intel, Micron e Samsung). Il totale dei pagamenti anticipati è stato di 1,2 miliardi di dollari. Nel primo trimestre del 2009 il contratto a lungo termine con Intel è terminato e sono tornati nelle casse di Cupertino 167 milioni di dollari. Altre aziende che collaborano con Apple per le componenti sono: 3M, AMD (ATI), AKM Semiconductor, Amkor Technology, Analog Devices, Aptina Imaging, ARM, Atheros, Atmel, AU Optronics, Avago Technologies, Broadcom, Cirrus Logic, Corning, Cypress Semiconductor, Dover, Flextronics, Foxconn, Hon Hai Precision Industry, Imagination Technologies, Infineon, Inventec Appliances, LG Display, Linear Technology, MagnaChip, Maxim Integrated Products, Mitsumi Electric, Murata Manufacturing, National Semiconductor, Nichia, nVidia, NXP, OmniVision Technologies, Quanta Computer, Pegatron, Philips Lumileds Lighting, Renesas, RF Micro Devices, ROHM, Samsung, Skyworks Solutions, STMicroelectronics, Sumitomo Chemical, Texas Instruments, Toshiba, Toyoda Gosei e TriQuint Semiconductor. Rispetto al 2008 Apple non si serve più di Amperex, ASUSTeK, Chi Mei Optoelectronics, Cypress Semiconductor, HGST, LSI, Matsushita (poi Panasonic) e Synaptics. Anche se, come minimo, hard disk HGST e SuperDrive Panasonic sembrano essere ancora impiegati nei Mac. Contribuiscono alla realizzazione dei prodotti di Apple “nuove” nazioni come Germania, Irlanda, Malesia ed Olanda.
AVVIAMENTO ED ASSET INTANGIBILI
Il valore di avviamento incamerato da Apple nel 2009 è calato di 1 milione a 206 milioni di dollari. Erano “soli” 38 milioni di dollari nel 2007.
Aggiornamento del 12/01/2010: Apple ha completato il documento 10-K definitivo da presentare agli azionisti (quei 30.476 che lo erano al 28 dicembre 2009, con 906.386.266 azioni sul mercato) che si riuniranno a Cupertino il prossimo 25 febbraio.
Aggiornamento del 25/01/2010: Apple ha variato gli ultimi bilanci con un nuovo metodo contabile.