L’alleanza anti-YouTube (o iTunes) si chiama Hulu
31/08/2007 14:00 CET
Da ottobre partono i test per un nuovo sito che venderà spettacoli televisivi online. Google Video non è decollato e gli stessi protagonisti di Hulu tentano di minare iTunes Store.
Cinque mesi fa alcuni big dell'entertainment e di Internet si accordavano per fare muro contro lo strapotere di YouTube e Google.
La N-F NewSite è la società che ne è nata a Los Angeles per creare il sito che è stato battezzato il 22 agosto: Hulu.
Si intuisce dal nome chi sono i due partner principali. "N" sta per NBC Universal e "F" per Fox, il marchio più noto in USA del conglomerato News Corp.
Le attività di Hulu non sono ancora partite, per ora si può chiedere solo di partecipare alla fase di test privato che partirà in ottobre, basta inserire l'indirizzo di posta elettronica.
E' chiaro fin dalla homepage quali servizi fornirà Hulu, ci sono tutte le locandine dei più seguiti spettacoli televisivi firmati dai due gruppi multimediali fondatori: "Dirt", "Bones", "The office", "Friday night lights", "The Simpsons", "My name is Earl", "Family guy", "Medium", "24", "Bionic woman", "The Ri¢hes", "Las Vegas", "Heroes", "American Dad!", "The loop", "Late night with Conan O'Brien", "New Amsterdam" e altri. Probabilmente Hulu sarà il portale principale per chi vuole vedere, comperandole, le puntate di queste serie TV. Scommettimamo che sarà riservato ai soli statunitensi?
Hulu fornirà i contenuti anche ai partner di Internet, attualmente: AOL, Comcast, MSN, MySpace e Yahoo!.
Il progetto si concretizza man mano che altre iniziative multimediali online o chiudono o vengono messe in difficoltà (almeno nelle intenzioni), proprio dai medesimi protagonisti di Hulu. Google Video ha spento il suo negozio ed è recente la notizia delle complicazioni contrattuali tra iTunes Store e NBC Universal.
Jason Kilar, CEO della nascente Hulu, spiega a tutti i visitatori del sito: "il nome che abbiamo scelto è corto, facile da pronunciare e divertente".