Asteroid presenta il conto a Cupertino
30/01/2007 07:00 CET
Il caso risale a due anni fa.
AppleInsider e PowerPage avevano rivelato alcuni dettagli su un supposto prodotto di Apple, denominato Asteroid. A Cupertino si arrabbiarono e, appellandosi ad ipotizzate differenze legislative statunitensi tra giornalisti e blogger riguardo alla segretezza delle fonti (Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti), accusarono in tribunale i siti, riuniti sotto la denominazione di "Does".
Non solo Apple ha perso la causa (resta in sospeso quella con ThinkSecret) ma ora la corte di Santa Clara impone il pagamento di poco più del doppio delle spese processuali ad Apple: 700.000 dollari, di cui 425.000 da versare ai legali della EFF – Electronic Frontier Foundation, che subito si era schierata dalla parte di "Does".