Scavate un’altra buca, RIM ha venduto solo 200.000 PlayBook
16/09/2011 08:00 CET
Le aspettative erano di 500.000 o 700.000 unità del tablet della canadese RIM nel Q2. Anche i BlackBerry vanno male, profitti in picchiata a -47%.
Ieri sera RIM – Research In Motion ha annunciato i risultati dell’ultima trimestrale e c’è poco da ridere.
Il Q2 del 2012, terminato a fine agosto, ha portato un fatturato di 4,17 miliardi di dollari (non canadesi), sotto alle aspettative. L’utile è sceso del 47% (329 milioni contro 797 del Q2 dell’anno precedente) ed i 10,6 milioni di smartphone BlackBerry è un numero inferiore al previsto.
Riguardo ai tablet, il modello presentato 12 mesi fa, il PlayBook, è stato comperato solo da 200.000 utenti. L’azienda sperava di venderne almeno 3 volte tanto (nel Q1 erano stati 500.000), pur mettendo in conto il richiamo di 1.000 unità difettose.
Il co-CEO Jim Balsillie ha promesso ribassi per vendere meglio i PlayBook ed un software versione 2, per riparare i problemi emersi.
La concorrenza all’iPad è un lavoro molto difficile. Solo ieri abbiamo registrato la sconfitta degli Sharp Galapagos ed ancora prima dell’HP TouchPad. Il cimitero dei tablet comincia ad essere affollato.