Scaduto l’accordo, fuori da Google i cinguettii in tempo reale
04/07/2011 22:30 CET
Ma la minaccia vera a Twitter è Google+, che potrebbe inguaiare seriamente il sito dei 200 milioni di messaggi giornalieri.
Nell’ottobre del 2009 Twitter si accordava sia con Google che con Bing per introdurre le ricerche in tempo reale dei messaggi appena postati, direttamente nei rispettivi motori di ricerca. Poi sarebbero arrivati anche altri social network di allora come FriendFeed, Facebook, MySpace, Jaiku ed Identi.ca.
Da sabato, però, Google ha estromesso questa soluzione e non si capiva proprio la ragione. Fino a poco fa, quando Search Engine Land ha ottenuto una spiegazione da Mountain View: “l’accordo è scaduto il 2 luglio, non ci sarà possibile avere accesso a questi speciali feed da Twitter, ma tutto quello che è raggiungibile dai nostri crowler sarà regolarmente mostrato nei risultati di Google, Twitter è stato un partner di valore per circa 2 anni e noi rimaniamo aperti ad esplorare future collaborazioni”.
In realtà l’arrivo di settimana scorsa di Google+ (dopo meno di 2 giorni Google non ha più concesso nuove iscrizioni perché erano troppe le richieste), una funzione simile a quella di Facebook, è sentita come una minaccia dai social network esistenti e quindi è scoppiata la guerra totale tra di loro ed i motori di ricerca.
In particolare si pensa che il successo di Twitter possa avere un declino con Google+.