Arriva Microsoft e butta fuori 8 alti dirigenti di Skype
20/06/2011 07:05 CET
Strana coincidenza quando un nuovo proprietario comincia a prendere possesso della sua nuova conquista e, contemporaneamente, alcuni executive se ne vanno via. Aggiornato.
Secondo l’agenzia Bloomberg (che si aggiunge a quanto ha scritto Skype Journal 4 giorni prima) Skype ha cambiato almeno 8 dirigenti, con l’arrivo di Microsoft.
Sono usciti: David Gurlé (enterprise), Christopher Dean (sviluppo business), Russ Shaw (relazioni con i carrier), Don Albert (pubblicità), Doug Bewsher (marketing), Anne Gillespie (risorse umane), Ramu Sunkara (video mobile) ed Allyson Campa (marketing). Alcuni hanno ancora una pagina sul sito di Skype, altri hanno il profilo di LinkedIn non aggiornato ed altri ancora hanno già iniziato una nuova carriera.
La società lussemburghese specializzata nel VoIP, voluta da Bill Gates, è stata comperata il 10 maggio (5 settimane dopo è arrivato il via libera dell’antitrust) e si appresta a diventare una costola integrata nella software house più grande del pianeta.
Sembra che l’uscita di questi executive serva a far risparmiare sul saldo dovuto a questi signori, dopo il completamento della fusione societaria. Alcune stock option a loro dovute dovevano ancora essere vestite.
Aggiornamento del 26/06/2011: un’incomprensibile lettera di spiegazione di Skype riguardo alle azioni bruciate per i dipendenti licenziati è stata pubblicata da TechCrunch, eccola.