OS X Lion (amen per “Mac”?) potrà essere anche gratis
08/06/2011 21:30 CET
Ci manca ancora di sapere la data precisa del lancio del nuovo sistema operativo 10.7 per Mac, ma sui prezzi è già tutto chiaro.
In luglio, dopo quasi 2 anni da Mac OS X 10.6 Snow Leopard, i nostri Mac moderni (almeno 2 GB di RAM e processori Core 2 Duo, Core i3, Core i5, Core i7 e Xeon) troveranno rinnovata linfa vitale con l’innovativo sistema operativo Lion.
In attesa di conoscere la data precisa, chiediamoci intanto come si chiamerà veramente. Per ora la situazione è confusa.
OS X, senza “Mac” per la prima volta (come notavamo ieri mattina), è quello che si legge sul sito di Apple. Sul comunicato ufficiale inglese e pure italiano si cita ancora Mac OS X. Per gli sviluppatori pure, regge il “Mac”.
Che diavolo di strategia di comunicazione è questa?
Passando alle notizie certe, sappiamo fin da lunedì sera che da noi si dovranno pagare su Mac App Store 24 euro per l'”aggiornamento” Lion, comperando una ricarica iTunes Card da 25 euro resteranno degli spiccioli per acquistare (magari per la prima volta) altre applicazioni a buon mercato. Ricordiamo molto volentieri che, come succede per gli altri software, i download effettuati da Mac App Store non hanno limiti di licenza per l’utente, ovvero il sistema operativo potrà essere installato su un numero illimitato di Mac di proprietà di chi ha pagato.
E’ però importante ricordare che Lion (lasciamo perdere Mac OS X oppure OS X) potrebbe essere anche gratuito. Infatti chi ha comperato un nuovo Mac da lunedì scorso 6 giugno fino al giorno del lancio di Lion, avrà diritto a partecipare al programma Up to date, per ottenere il nuovo sistema operativo gratuitamente. I clienti avranno tempo 30 giorni dall’acquisto per richiedere Lion. Contrariamente alle precedenti edizioni, questa volta non dovrebbero esserci costi perché non esisterà più il CD/DVD da spedire, ma i dettagli arriveranno in seguito.