Apple ha vinto, Adobe piega Flash al volere di Steve Jobs
18/04/2011 07:01 CET
Porta sbarrata a Flash sui dispositivi iOS, lo era prima e lo è adesso, Apple non ha ceduto ed a quasi 1 anno dalla lettera di Steve Jobs la battaglia è vinta.
Al NAB di Las Vegas, appuntamento annuale per i professionisti del broadcast, Adobe ha anticipato il rinnovato HTTP Dynamic Streaming.
Il server Flash Media che offre streaming adattivi agli utenti di Internet sia in formato Flash che HTML5 è la panacea di tutti i problemi.
A seconda della richiesta del dispositivo collegato lo streaming arriverà nel formato più adatto, vediamo infatti nell’immagine sottostante che la versione Flash è disposibile sul Mac e quella HTML5 sull’iPad. Il filmato MPEG 4 codificato in H.264/AAC è gestito dal nuovo HTTP Live Streaming.
Si tratta ancora di una beta non accessibile ai più, vedremo in seguito quando la tecnologia sarà veramente al lavoro.
Adobe, nelle sue presentazioni, ha cominciato ad usare dispositivi iOS. Le distanze non sono più così abissali tra Adobe ed Apple, di recente Adobe si è arresa ed ha sfornato anche il convertitore da Flash ad HTML5.
Apple aveva chiesto a tutti di gettarsi completamente nelle braccia di HTML5, JavaScript e CSS3 per creare soluzioni compatibili perfettamente con sistemi moderni.
In meno di 12 mesi, era il 29 aprile 2010 quando Steve Jobs in persona scendeva in campo per seppellire Flash, Apple è riuscita non solo a non cedere, ma a convincere Adobe che toccava a loro cambiare e ad adattarsi.
Apple 1 Adobe 0, palla al centro.
