I marziani dei TG: un 13enne ha venduto un software ad Apple
07/02/2011 07:02 CET
Grande sorpresa e sensazionalismo, con le solite informazioni approssimative sbagliate, per quello che altrove è regola. Comunque bravo ad Alberto.
Dimenticate la generica casalinga di Voghera, da questa cittadina pavese ora la persona più nota sarà Alberto Antonini.
Il ragazzo si è fatto una certa notorietà per “aver venduto un programma alla Apple”, come la stampa locale ha erroneamente sintetizzato. Ovviamente nessuno vende programmi ad Apple, casomai qualche volta è successo il contrario e certamente non viene sbandierato.
Domenica all’ora di pranzo dal TG di Italia 1 (perché non si butta nulla, anche al TG5 della sera stessa) abbiamo assistito ad un servizio di Studio Aperto proprio su Alberto, con presentazione a 22 minuti e 49 secondi che commette lo stesso errore: “anche lui è uno studente prodigio, vive a Voghera, ha 13 anni ed un talento per l’informatica, tanto da aver venduto un programma, addirittura, alla Apple, abbiamo voluto conoscerlo”.
Il novello programmatore di iSortPhoto, applicazione di VDS da 4 euro distribuita da Mac App Store con la solita spartizione del guadagno 70/30, ha scelto di creare un software per Mac che organizza le fotografie.
La partita IVA di VDS corrisponde a VideoCOM, rivenditore specializzato nei software per CAD e progettazione, non a caso il giovane che fa la terza media è il figlio del proprietario di questa società pavese, che ovviamente sarà molto orgoglioso del suo ragazzo e farà di tutto perché si parli di lui.
Il 13enne merita una sincera pacca sulla spalla per il suo lavoro, ma che l’Italia che si abbevera alle notizie di Studio Aperto si accorga ed incensi casi come questo è sintomo che nel nostro paese non è normale tutto ciò. E invece lo è all’estero, dove i ragazzi sono presi sul serio se hanno buone idee e creano qualcosa che poi diventa molto importante, da Mark Zuckerberg con il suo Facebook in giù.
Sveglia Italia!