Una vita come Steve, la scorsa notte su Canale 5
24/01/2011 07:06 CET
Il settimanale del TG5 racconta del CEO di Apple che è nuovamente ammalato, ripercorrendo la storia del genio della Silicon Valley. Aggiornato.
A tarda notte (il TG5 la chiama “seconda serata”) è stata trasmessa la 15esima puntata del settimanale “Terra!“, questa volta con protagonisti i geni dell’informatica.
Il servizio d’apertura è stato dedicato a Steve Jobs, non a caso il titolo del programma, andato in onda alle 00:45, era “Una vita come Steve”. Un intirizzito Tony Capuozzo, che conduceva la puntata davanti alla Normale di Pisa, ha spesso chiamato Job/Jop quello che è Jobs, ma pazienza, per loro ci sarà sempre posto in prima fila per imparare il nome.
I filmati sono stati quasi tutti scaricati da YouTube, la parte del leone l’ha fatta il famoso discorso alla Stanford University del giugno 2005. Molto più nitido su YouTube che su Canale 5.
Gli altri video sono stati ripescati da vecchi Macworld Expo e vecchi Seybold, le catene di montaggio sono quelle di vecchie fabbriche che Apple non ha più, i loghi a strisce colorate campeggiano davanti a vecchie sedi texane dismesse ed i prodotti mostrati sono tutti fuori produzione da un pezzo. Per citare l’Apple I si è visto un PC di IBM.
Si è anche raccontato nel servizio di Sandro Provvisionato che Atari, dove il CEO di Apple ha lavorato negli anni settanta, fosse una società giapponese (era statunitense) e che Steve Jobs si fosse preso il diabete dopo l’operazione di rimozione del tumore al pancreas (mai nessuno ha parlato di questa malattia). Insomma le solite imprecisioni che siamo abituati a riconoscere.
Dal settembre 2009 il CEO di Apple aveva ripreso a farsi vedere in pubblico. Ora Steve Jobs è nuovamente ammalato, nonostante alcune ipotesi fatte sui suoi problemi fisici, non sappiamo in realtà cosa lo affligge ancora. Ma al settimanale del TG5 forse hanno avuto la cartella clinica per sputare sentenze mediche. Jobs è vivo!
Successivamente “Terra!” ci ha mostrato i 3 ragazzi italiani di Mashape, recentemente arrivati sui quotidiani nostrani, ma già notati mesi fa sui blog. E’ stato poi il turno dei miliardari che donano la loro fortuna ed infine di un bambino prodigio macedone che installa ad occhi chiusi Windows, insegnandolo pure agli altri con un tomo di qualche centinaia di pagine (Telefono Azzurro?).
La puntata l’abbiamo registrata ma abbiamo deciso di attendere che Mediaset metta rapidamente online il filmato, anche perché con YouTube l’azienda berlusconiana ha qualche idiosincrasia. Se non succederà a breve ci proveremo, per tutti i lettori che se la sono persa.
Aggiornamento del 24/01/2011: il video è disponibile in streaming sul sito di Mediaset.