Sette del Corsera: Steve Jobs è il personaggio del 2010

27/12/2010 07:02 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un’insopportabile eroe geniale che ha usato l’elettronica per rendere migliore la vita delle masse, quelle da lui tanto schivate con accuratezza.
Contrariamente all’importanza data a livello mondiale dalla designazione di persona dell’anno del settimanale Time (nel 2010 Mark Zuckerberg, inventore di Facebook), di quella del supplemento del Corriere della Sera Sette (pagina non aggiornata da un pezzo) si sono accorti in pochi.

52-10288b_settestevejobspoy2010E’ un peccato perché 100 tra giornalisti, storici, stilisti, chef e capitani d’industria hanno scelto Steve Jobs, con 18 voti.

Il settimanale di RCS Periodici definisce il CEO di Apple: ispirato, autoritario, manipolatore ma soprattutto geniale. Steve jobs viene visto come un pessimo gestore dei suoi rapporti umani, un elitario che detesta le masse ma che, paradossalmente, ha dedicato le sue energie migliori a rendere la tecnologia Apple talmente facile da usare da essere alla portata di tutti.

Sette lo mette in copertina con i disegni ormai celebri di Marco Ventura.

La birmana Aung San Suu Kyi (16 voti) e l’australiano Julian Assange (14 voti) riempiono gli altri gradini del podio, seguono Roberto Saviano (12 voti), Hu Jintao (9 voti), Barack Obama (5 voti), Silvio Berlusconi (4 voti), James Cameron (3 voti), Mario Vergas Llosa (3 voti), José Maurinho (3 voti), Liu Xiaobo (3 voti), Angela Merkel (2 voti) e Lady Gaga (1 voto) al pari di Giorgio Napolitano, Sakineh, Gino Strada, Karl Zu Guttenberg, Sergio Marchionne, Roberto Cavalli ed i minatori del Cile.

L’articolo di Massimo Gaggi, sfortunatamente, comincia male: “John Sculley, allora ‘top manager’ della Coca-Cola, lo seguì senza un attimo di esitazione”, infatti era vice presidente di Pepsi Cola. Nel seguito si legge un riassunto di quello che già si conosceva dopo l’opera di Leander Kahney, una delle migliori su Steve Jobs.

Recentemente Jobs ha incarnato per Barack Obama il tipico Sogno Americano, l’ultima copertina dedicata al CEO di Apple risale ad aprile, quando per il lancio dell’iPad il settimanale Time veniva “premiato” con un’intervista esclusiva. Tutte le altre copertine con Steve Jobs le potete trovare riassunte da Kuo Design.

Sette resta in edicola ancora fino a mercoledì.

Occupandoci ancora di votazioni di fine anno dei giornali italiani, ricordiamo che Il Sole 24 ORE vede in lizza Steve Jobs tra gli innovatori del 2010, al momento terzo con i voti online.

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