ARM, 20 anni dopo
01/12/2010 12:00 CET
Più in salute che mai l’azienda che fornisce i processori per quasi tutte le piattaforme mobile, creata da Apple ed Acorn.
Quel 27 novembre del 1990 Acorn ed Apple univano le forze per creare a Cambridge in Gran Bretagna una società denominata ARM – Advanced RISC Machines.
La stessa azienda, che oggi vanta il 95% delle presenze nei dispositivi mobile, festeggia i primi 20 anni di vita.
Il blog di ARM ricorda che VLSI Technology prendeva le prime licenze e poi Apple, negli anni novanta, realizzava i primi “palmari” con la famiglia Newton. 10 anni dopo Apple usciva da ARM liberandosi di tutte le azioni e salvando la società di Cupertino da un profondo rosso nei conti.
Oggi sono 650 le licenze vendute a 220 aziende per la produzione di processori ARM, la stessa Apple usa le specifiche del modello Cortex A8 per i chip A4 impiegati negli iPad/iPhone/iPod touch, dopo una evoluzione che è passata per i processori Samsung. Ecco un video riassuntivo della storia di ARM.
Dopo le ipotesi d’acquisto di ARM da parte di Apple, mai concretizzatesi, ora la società britannica è in piena salute ed ha appena inaugurato il nuovo palazzo ARM6 a Cambridge, investendo nell’incubatore di idee Future Business Centre donazioni per 2,5 milioni di sterline.